Lissone Chiama a raccolta i propri tifosi la Cocoon Lissone, che oggi, alle 18 in via Caravaggio, ospita l’Iseo Serrature Pisogne. I bresciani arriveranno al PalFarè con una squadra quotata in virtù di un’ottima campagna acquisti che ha visto l’arrivo tra gli altri di Angelo Albani, per tre anni fino all’anno scorso alla corte di coach Mazzali.
Un’altra gara difficile, quindi, che la Cocoon giocherà, come altre volte a viso aperto, esattamente come a San Bonifacio, potendo contare sul rientro a tempo pieno di Luca Radaelli, non entrato domenica. In Veneto Lissone soffre soprattutto a rimbalzo (47-28), ma riesce, nei primi tre quarti, ad andar sotto senza mai crollare ma rispondendo punto su punto. Poco prima dell’intervallo Orsenigo e compagni rispondono alla Ferroli, avanti 28-21 dopo il primo allungo, tornando 32-30, ma un contro break di 8-2 vale il 40-32 di metà gara.
Nel terzo periodo locali anche a +16, poi Lissone comincia a risalire e a due minuti dal termine torna a -4 grazie a tre triple consecutive (due di Danelutti ed una di Formentini, top scorer con 25 punti). I locali da tre aumentano il divario, poi, dalla lunetta, allungano sino all’86-75 finale.
<Contando anche l’indisponibilità di Radaelli, abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità – spiega coach Massimiliano Mazzali -contro una squadra molto organizzata che gioca con estrema facilità anche in attacco>.
Rodolfo Palermo