Giussano – Forse saranno i primi in Brianza a raggiungere la martoriata Genova. Sono i volontari della protezione civile di Giussano già al lavoro tra il fango, le rovine, alberi abbattuti, case sfollate, macchine e camion accartocciati nelle Cinque Terre. Uno scenario drammatico quello di cui sono testimoni quattro volontari del Nucleo di protezione civile dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo di Giussano.

Ivan Zennaro, Andrea Conti, Massimo Buzzi e Jacopo Dubini sono partiti da Giussano, con la colonna Lombardia, giovedì mattina verso le terre colpite dall’alluvione in Liguria. Attivati dal dipartimento di protezione civile di Roma tramite il coordinamento Anc, venerdì hanno lavorato senza sosta a Brugnato, una delle zone più colpite dalla tragedia dove sono state messe in opera delle azioni preventive in vista delle nuove piogge previste per domenica. Insieme alle centinaia di volontari hanno fatto viabilità, prevenuto azioni di sciacallaggio, isolato anche zone che potrebbero diventare pericolose.

Tantissime le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni in via precauzionale. I quattro volontari, che sono alloggiati in una palestra adibita a dormitorio, rientreranno domenica ma, in caso di necessità, è pronta a partire da Giussano un’altra squadra.
Fe.Ve.