Vimercate – Erano trecento i lavoratori di Alcatel Lucent di Vimercate che mercoledì mattina hanno bloccato per un’ora la provinciale per Concorezzo e occupato lo svincolo all’altezza di Euronics, causando code e qualche nervosismo tra i conducenti incolonnati sotto la pioggia. Presidiato da un imponente spiegamento di forze dell’ordine, il corteo ha raggiunto l’arteria stradale a suon di slogan urlati al megafono e ha rivendicato il rispetto dell’intesa sindacale siglata lo scorso giugno al Ministero dello Sviluppo economico. Davanti al taglio di altri 5mila posti di lavoro nel 2013 concentrati soprattutto in Europa, il timore di sindacati e lavoratori è di altri licenziamenti a Vimercate e di un progressivo disimpegno della multinazionale dall’Italia.
Con lo sciopero di due ore di questa mattina le maestranze hanno chiesto che l’azienda mantenga invece l’impegno di portare nuove attività strategiche nel sito di via Trento, come previsto entro la fine del 2012 e disatteso, e che corregga l’attuale gestione della cassa integrazione, introducendo la rotazione concordata ed eseguendo il rientro operativo in reparto di tutti i lavoratori coinvolti. Da registrare qualche attimo di tensione a fine mattinata, quando un camion ha tentato di forzare il blocco salendo dallo svincolo verso Concorezzo. Il mezzo è stato bloccato dai carabinieri. Poco dopo il corteo ha smobilitato e le auto hanno preso a defluire regolarmente.