Monza Sei famiglie su dieci fanno più attenzione ai consumi telefonici, elettrici e di riscaldamento, un giovane su quattro usa meno l’automobile e quasi una famiglia su tre preferisce riparare anziché acquistare vestiti, elettrodomestici e mobili danneggiati. Il 44% dei giovani, inoltre, ha ridotto anche le uscite in pizzeria o al ristorante. Insomma, la crisi non molla la sua presa e i lombardi temono che non sia ancora finita. Anzi… Il 51% ritiene che nel corso del 201 il numero dei disoccupati in Italia aumenterà notevolmente mentre il 28% (il 10% del qualòe è certo) ipotizza la perdita del posto di lavoro di un familiare. I risultati dell’indagine della Camera di commercio di Monza presentata giovedì 31 gennaio sul tema ‘Famiglie e fiducia’ con Ref-Ricerche e DigiCamere offre uno spaccato della realtà di sacrifici e difficoltà anche per molti brianzoli. Un altro dato: per tagliare i costi, il 24% degli interpellati ha dichiarato di usare meno l’automobile. Non è un caso se a fronte dei molti che adesso preferiscono riparare piuttosto che buttare e acquistare, sono aumentate del 6,1% in un anno le imprese attive in Lombardia specializzate nella riparazione di elettrodomestici, calzature e vestiario con titolare un extracomunitario.
A Monza non si butta più nullaE si risparmia con le riparazioni
Secondo l'indagine della camera di commercio, una famiglia su tre prefereisce affidarsi a sarti e riparatori di elettrodomestici piuttosto che affrontare nuove spese. E la metà dei lombardi prevede un aumento notevole della disoccupazione nel 2013