Limbiate – Era un grande appassionato di sci e avrebbe dovuto partecipare a una gara a Bormio. Ma la “Peak to Creek” in programma sulla «Stelvio» sabato partirà senza di lui. Marco Ronchi, classe 1968 di Limbiate, ha perso la vita venerdì proprio sulla parte finale del tracciato. Poco prima delle tredici si è scontrato con un tedesco 50enne che si stava immettendo sulla pista, all’uscita da un bosco, e l’impatto violentissimo non gli ha lasciato scampo. A niente sono serviti l’intervento dell’elisoccorso né i tentativi dei soccorritori: Ronchi è morto sulla neve. Lo sciatore tedesco invece è stato trasportato in stato di choc all’ospedale di Sondalo, con un femore fratturato.
La vittima è risultata tra gli iscritti alla gara ”Peak to Creek” che porterà al cancelletto di partenza più di 450 sciatori; una sfida in cui si parte in coppia dalla Cima Bianca (3.012 mt) e si arriva a Bormio paese (1.225 mt), ai piedi della famosa “pista mondiale”. Una manifestazione non competitiva di massa aperta, a tutti gli appassionati, come era Marco. Ronchi era iscritto alla categoria B maschile. La gara, secondo le ultime notizie utili, si terrà ugualmente con un pensiero speciale per il limbiatese.
Su facebook un amico ha condiviso una fotografia dalla bacheca di Ronchi, immortalato mentre è impegnato in una gara, accompagnandola con un pensiero d’affetto. Come un’altra amica che ha postato una foto scattata pochi giorni fa proprio in montagna, in una bella giornata sulle piste. Diversi i messaggi di saluto a un appassionato di montagna e di sport.
L’incidente è avvenuto sulla pista Stelvio, il tracciato più lungo del comprensorio sciistico, dove si disputano gare note per la difficoltà del tracciato. La pista, che ha ospitato anche i Campionati mondiali di sci, nel 1995 e nel 2005, e gare del circuito internazionale, è considerata tra i tracciati di sci più suggestivi.
Venerdì è stata una giornata tragica per le piste sciistiche del nord Italia. A Cortina d’Ampezzo due persone sono morte a causa di una valanga che si è staccata dal gruppo del Cristallo, coinvolgendo una comitiva di sci-alpinisti che si trovava in un fuoripista.