Le ragazze del Bassi sono campionesse provinciali

L’istituto Martino Bassi di Seregno è campione provinciale di pallavolo femminile dei campionati studenteschi
L’istituto Martino Bassi di Seregno è campione provinciale di pallavolo femminile dei campionati studenteschi
L’istituto Martino Bassi di Seregno è campione provinciale di pallavolo femminile dei campionati studenteschi

L’istituto Martino Bassi di Seregno è campione provinciale di pallavolo femminile dei campionati studenteschi. Il titolo l’ha conquistato nella finale che si è disputata a Limbiate. Superata la prima fase distrettuale, la squadra è approdata alla fase finale e dimostrando impegno e tanta partecipazione, ma soprattutto voglia di riscatto dopo la lunga pandemia, ha battuto per 2-0 il Meroni di Lissone e con lo stesso punteggio anche il Carlo Porta di Monza. La squadra è stata allenata e preparata dai docenti di scienze motorie Bella, Delloca, Ascione. Il dirigente scolastico Luigi Sabino si è complimentato con le studentesse per il successo che rispolvera gli allori sportivi per il Bassi, poi ha aggiunto: ”lo sport è uno strumento importante di inclusione e coesione sociale. Oltre a insegnare le basi del lavoro di squadra, la bellezza dello stare insieme, la necessità di rispettare le piccole regole quotidiane, lo sport promuove una maggiore conoscenza di sé e dell’altro. Aiuta lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo dei giovani e favorisce un maggior livello di attenzione e un minore assenteismo a livello scolastico. I giovani atleti hanno anche in genere una maggiore autostima rispetto ai coetanei sedentari”. Gli ha fatto eco il docente Bello: “la fattibilità del progetto rientra nell’ambito del centro sportivo scolastico, progetto che è stato portato avanti con tenacia e impegno da parte di tutta la componente scolastica, un ringraziamento al dirigente Luigi Sabino, per averci dato tutti i mezzi possibili per la realizzazione del progetto, e per la disponibilità in tutto, ma anche ai miei colleghi e alla segreteria. Sviluppare corretti comportamenti relazionali, attraverso esperienze di gioco e avviamento allo sport. Promuovere attraverso l’attività sportiva uno spirito di sana competizione e il valore del rispetto di regole concordate e condivise, valorizzare esperienze motorie che portano a corretti stili di vita che aiutano  a maturare, cioè ad ammettere i propri limiti, ma evidenziando le proprie potenzialità, costruire il successo sulla fatica fisica che stimola il confronto continuo con se stessi e con gli altri con spirito critico”.