Serie A: capitan Pessina in visita da Pablo Marí, accoltellato perché “stava bene”

Una delegazione del Monza con capitan Pessina in testa ha fatto visita in ospedale al compagno Pablo Marí, dimesso domenica mattina.
Calcio Serie A Pablo Mari e la moglie Veronica - foto da Twitter
Calcio Serie A Pablo Mari e la moglie Veronica – foto da Twitter

«Quando ho visto che tra i clienti dell’ipermercato c’era un calciatore del Milan, ho provato invidia perché lui stava bene e io invece male. Allora l’ho colpito con un coltello. Potevo fermarmi lì, invece non so cosa mi è preso, e ho cominciato a colpire altre persone».

Serie A: capitan Pessina in visita da Pablo Marí, le parole dell’aggressore

È confuso il racconto di Andrea Tombolini ai magistrati, nelle parole riportate dalle agenzie. Il 46enne che giovedì sera ha ferito cinque persone al centro commerciale di Assago potrebbe avere saputo in un secondo momento di aver ferito il giocatore del Monza Pablo Marí, che venerdì è stato operato per la suturazione dei muscoli lesionati e ne avrà per almeno due mesi. Il giocatore è stato dimesso dall’ospedale Niguarda nella mattina di domenica.

Di certo le parole si legano alla prima dichiarazione resa alle forze dell’ordine: “Pensavo di star male, di essere ammalato. Ho visto tutte quelle persone felici, che stavano bene, e ho provato invidia”. Colpevoli di troppa serenità, insomma.

Il calciatore spagnolo era nel centro commerciale di Assago con la moglie e il figlio piccolo, impegnato nella spesa per l’imminente arrivo della famiglia, come aveva spiegato l’amministratore delegato biancorosso Adriano Galliani da subito vicino a Marí in rappresentanza di tutta la società.

Serie A: capitan Pessina in visita da Pablo Marí, l’ad Galliani a pranzo con la squadra a Monzello

Ac Monza che è rimasto molto colpito dall’evento: i giocatori hanno chiesto subito di poter essere vicini al compagno di squadra, desiderio non realizzabile nell’immediato. La società aveva anche chiesto un rinvio per la sfida col Bologna di lunedì sera: non è stato concesso, si giocherà regolarmente.

Sabato al centro sportivo Luigi Berlusconi – Monzello, Adriano Galliani dopo l’allenamento ha pranzato con l’allenatore e con la squadra. Un modo per superare insieme le ore difficili di questi giorni. L’amministratore delegato ha risposto alle tantissime domande e richieste di rassicurazioni da parte dei calciatori.

Poi una ristretta delegazione di giocatori capitanata da Matteo Pessina ha fatto visita in ospedale a Pablo Marí, ristretta sia per le norme dell’ospedale sia per non affaticare il ragazzo.

Serie A: capitan Pessina in visita da Pablo Marí, “quella coltellata l’abbiamo subita tutti quanti nello stesso istante”

Nel nostro lavoro siamo pronti a molti imprevisti, cose brutte che possono accaderci da un momento all’altro e repentinamente cambiarci la vita – ha scritto sui social capitan Pessina nelle ore scorse – Ma quando mi hanno detto che sei stato coinvolto in un accoltellamento mentre eri in compagnia di tua moglie e tuo figlio sono stato travolto da pensieri che tuttora non mi danno pace. Con me tutti i compagni, lo staff e l’intero Ac Monza. Quella coltellata, con te, l’abbiamo subita tutti quanti nello stesso istante. Sapere che una persona nella tranquillità di un giovedì pomeriggio, in un supermercato, possa subire una violenza del genere è difficile da accettare”.