Monza: c’è anche il calciatore Pablo Marí tra gli accoltellati di Assago

C'è anche il calciatore del Monza tra le persone ferite da un italiano di 46 anni per motivi ignoti nel centro commerciale.
Pablo Marì
Pablo Marì

Il difensore del Monza Pablo Marí è stato ferito insieme ad altre cinque persone nell’aggressione con coltello al supermercato Carrefour di Assago avvenuta nella serata di giovedì 27 ottobre. Una delle vittime sarebbe deceduta poco dopo il trasporto in ospedale, un uomo di 30 anni, dipendente del supermercato. Era stato trovato sul posto ferito all’addome in arresto cardiocircolatorio.

Pablo Marí, l’aggressione, forse un morto

Pare che il presunto aggressore, un uomo italiano di 46 anni – sembra con precedenti disturbi psichici già fermato dai carabinieri di Corsico – si sia impossessato di uno dei coltelli in esposizione nel punto vendita ed abbia iniziato a colpire, senza apparente motivo, i clienti del negozio. Tra questi anche il calciatore spagnolo in forza ai biancorossi.

Galliani e Palladino a Niguarda per Marí

Il giocatore Pablo Marí è ricoverato in ospedale in condizioni serie, ma è cosciente e parla. Parla con Adriano Galliani e Raffaele Palladino che, appresa la notizia, si sono precipitati al Niguarda per stargli vicino, a nome di tutta la società e della squadra. Quello che è accaduto è sconvolgente, il fatto che una delle vittime dell’aggressione sia un calciatore di Serie A e del Monza ne aumenta solamente la portata mediatica. Ancora molti i punti da chiarire sull’accaduto, anche se ovviamente la prima e principale preoccupazione è per le condizioni di tutti i feriti.

Pablo Marí stava facendo la spesa con la moglie e con il figlio ed è stato accoltellato alla schiena dall’aggressore. Trasferito in elisoccorso al Niguarda. Da fonti interne si apprende che ha subito una ferita sulla schiena, profonda, ma non ha toccato organi cruciali. Galliani e compagna, Palladino e i medici del Monza sono a Niguarda. Tutta la squadra voleva correre da lui ma sono stati fermati dalla società. “Caro Pablo, siamo tutti qui vicini a te e alla tua famiglia” ha scritto Galliani sui sociale dell’Ac Monza. “Ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto”.

Un pensiero al suo calciatore Pablo Marí lo ha mandato anche la sua squadra l’Arsenal, pubblicando un articolo sui fatti sul sito internet ripostato poi sui canali della società.