Provincia di Monza e Brianza: 62% di affluenza al voto alle 12 per presidente e consiglio

Sindaci e consiglieri comunali chiamati alle urne domenica 3 marzo per eleggere il nuovo presidente e il consiglio provinciale.
Elezioni in Provincia di Monza e Brianza
Elezioni in Provincia di Monza e Brianza Provincia di Monza e Brianza

Ultime ore per le elezioni del consiglio provinciale e del presidenza della Provincia di Monza e Brianza. Nella giornata di domenica 3 marzo sindaci e consiglieri comunali del territorio sono stati chiamati alle urne per il voto che rinnova gli incarichi rispettivamente per due e quattro anni di mandato. In attesa della (sperata) riforma degli enti intermedi che dovrebbe riportate, sulla carta, competenze e risorse agli enti provinciali.

Il seggio unico di via Grigna a Monza, sede istituzionale della Provincia, è stato aperto alle 8 di mattina e chiude alle 20. Sono chiamati a scegliere i rappresentanti dei 55 Comuni provinciali, cioè 859 persone aventi diritto al voto, voto che è ponderato: significa che il “peso” del voto di un consigliere di Monza è molto più alto di quello di un consigliere di Aicurzio, perché dipende da una calcolo matematico che rappresenta le dimensioni demografiche del Comune all’interno della provincia.

Provincia di Monza e Brianza: 62% di affluenza al voto, chi ha votato

Alle 12 di domenica 3 marzo ha votato già il 62% del corpo elettorale – una volta di più, non si tratta dei cittadini tutti ma solo di sindaci e consiglieri comunali. A mezzogiorno avevano fatto la loro scelta il 35% dei rappresentanti di fascia azzurra (cioè i Comuni fino a 3mila abitanti, 7 su 20), il 55,8% di fascia arancione (fino a 5mila abitanti, 54 su 102), il 51,63% di fascia grigia (fino a 10mila abitanti, 126 su 244), il 59% di fascia rossa (fino a 30mila cittadini, 190 su 322) e il 64,7% di fascia verde (fino a 100mila abitanti, 97 su 150 iscritti).

L’affluenza peggiore è quella dei consiglieri di Monza, l’unico Comune in fascia viola (fino a 250mila abitanti) che aveva raccolto il 33,3% di affluenza, con soli 11 votanti su 33.

Lo spoglio delle schede è fissato per lunedì, 4 marzo, quindi i risultati del voto si sapranno nel corso della mattinata: a sfidarsi è il centrodestra in lista unica che candida per il secondo mandato il sindaco di Meda, Luca Santambrogio, e il centrosinistra che candida per la prima volta Gianpiero Bocca, sindaco di Cesano Maderno.