Seregno, il tributo a Elsa Pozzoli sceglie i vincitori: brilla la stella di Martina Meola

Con la pianista dodicenne, ammessa alla prossima edizione del concorso Pozzoli, hanno trionfato Michelle Mazzarello Antyschenko, Dai Lucas Okase e Denis Oppido
I protagonisti della manifestazione, nella tradizionale foto di gruppo

La sesta edizione del concorso “Tributo a Elsa Pozzoli”, biennale manifestazione internazionale pianistica promossa dal comune di Seregno, una sorta di figlia minore del più noto concorso che è dedicato ad Ettore Pozzoli, padre della piccola Elsa, nata nel 1903 e prematuramente scomparsa nel 1906, ha emesso i suoi verdetti. Gli artisti in gara si sono sfidati sul palco de L’Auditorium di piazza Risorgimento, che sabato 26 ottobre ha ospitato le prove di finale e domenica 27 ottobre i concerti dei vincitori. Nella categoria A, riservata ai nati nel 2017 e nel 2018, sul gradino più alto del podio è salita Michelle Mazzarello Antyschenko, mentre nella categoria B, che vedeva in gara i concorrenti classe 2014, 2015 e 2016, la scelta della giuria (che era composta da Mattia Ometto, Costanza Principe e Gala Chistiakova), è caduta su Dai Lucas Okase, unico non italiano tra i primi classificati, essendo tedesco-giapponese. Nella categoria C, riservata ai nati tra il 2011 ed il 2013, al contrario, a trionfare è stato Denis Oppido. Infine, la categoria D, con ai nastri di partenza i nati tra il 2010 ed il 2012, ha registrato l’affermazione di Martina Meola. Quest’ultima, vero e proprio astro nascente del movimento pianistico, potrà così partecipare di diritto all’edizione del concorso intitolato ad Ettore Pozzoli prevista nell’autunno del 2025, saltando a piedi pari le preselezioni.

Tributo a Elsa Pozzoli: il curriculum di Martina Meola

Martina Meola, al centro, tra il sindaco Alberto Rossi e l’assessore alla Cultura Federica Perelli

Cittadina italiana, nata il 28 novembre 2012, Meola ha cominciato gli studi pianistici già all’età di 6 anni, frequentando la scuola d’arte di Chisinau, in Moldavia, con Irina Bogataia. La sua parabola ha conosciuto una significativa svolta nel giugno del 2022, quando è stata ammessa al corso speciale riservato ai giovani talenti del conservatorio di Milano, dove è poi stata accolta dalla classe di Silvia Limongelli. Quello a Seregno non è stato il suo primo successo: l’exploit è andato infatti a fare compagnia, tra gli altri, a quello nel Grand Prix del concorso internazionale Clara Peia di Lugos, in Romania, ed ai successivi nei concorsi internazionali IschiaNote sul mare, Grand Master, edizione Vladimir Horowitz, in Ucraina, Admiralty Stardi di San Pietroburgo, in Russia, Città di Albenga ed International Piano Talents Competition di Milano. In Moldavia è stata premiata come talento prodigio dell’anno 2021, mentre nel 2022 ha ricevuto il premio Gala Excelentei Musicale.

Tributo a Elsa Pozzoli: il commento di Massimiliano Baggio

«È stata una competizione di livello elevato, con esecuzioni di una profonda maturità artistica, che non si vedono solitamente in concorsi pianistici giovanili» ha commentato Massimiliano Baggio, direttore del conservatorio Verdi di Milano, partner del comune di Seregno nell’organizzazione del concorso Pozzoli. Questi sono i piazzamenti che hanno completato le graduatorie: nella categoria B, secondo Damian Posteuca; nella categoria C, secondo premio non assegnato, terzo Antonio Giacomo Zamboni; nella categoria D, secondo Mattias Antonio Glavinic e terza Emma Guercio.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.