Un viaggio nel passato alla ricerca di antiche verità, in cui la ritrovata saggezza dei Templari viene riportata alla luce e messa al servizio dell’umanità. A riproporre l’argomento è stato Roberto Lodovici al meeting culturale del Rotary Sedeca, accolto dal vice presidente Massimo Moscatelli, autore del libro “Il risveglio dei Templari” per i tipi Capponi editore, il cui ricavato dalla vendita va alla Rotary international foundation.
Rotary, la saggezza dei Templari per beneficenza: chi è l’autore Roberto Lodovici
Lodovici è socio fondatore del Rotary Dalmine centenario, nato nel 2005. Ne è stato presidente oltre ad aver ricoperto la carica di assistente del governatore del gruppo Orobico 2. Nelle vesti di scrittore ha pubblicato “La figlia che diede alla luce suo padre”, per l’università di Bergamo “ Svegliamoci! Come il potere finanziario sta cambiando la nostra vita” e per i tipi di Franco Angeli “Dal business coaching, al coaching etico”. Lodovici ha detto di essere appassionato di crescita personale e ricerca spirituale.
Dopo aver raccontato come si sviluppa il libro, ha aggiunto: “Quello che in realtà può apparire un romanzo d’azione è qualcosa di molto più profondo. È la storia di un risveglio di una riscoperta della verità. Da un lato la verità storica, testimoniata dal recupero di un’esattezza dei fatti attraverso la figura dei templari. Nel libro c’è tanta cultura, tanto studio. È il frutto di quattro anni di ricerche sul campo. Nella storia abbiamo assistito spesso alla manipolazione della verità e nel libro si scopre che la storia dei templari non è come ci è stata raccontata”.
Rotary, la saggezza dei Templari per beneficenza: “Libro di riflessione”
E ha continuato così: “È un libro di riflessione, che parte dalla storia per affrontare i grandi temi della vita. Si parla di filosofia, di fede, di etica. Oggi viviamo addormentati, viviamo in un sonno senza mai assaporare questa meravigliosa cosa che è la vita. Occorre svegliarsi. Ma il risveglio avviene solo quando ci si pone domande”. In un altro passaggio: “Occorre scavare dentro sé e abbandonare ogni dogma, mettersi in discussione, rivedere tutto quello che abbiamo acquisito nella nostra vita che spesso ci viene inculcato”.
Roberto Lodovici ha chiuso il suo intervento affermando: “Nel processo verso la salvezza a guidarlo saranno le donne. Nel libro sono proprio le figure femminili ad assumere i ruoli apicali, anche nelle istituzioni. Una cosa incomprensibile ora. Ma per i grandi problemi che dovremo affrontare nel 2045 penso che il fatto di avere delle donne al potere possa permetterci di vivere in una società migliore”.