Monza: l’arte della fuga alla Reggia con l’Orchestra Canova

Domenica 16 giugno concerto dedicato a Bach con due passaggi mozartiani nella Sala degli specchi della Villa reale.
Orchestra Canova
Orchestra Canova Max Fonseca

Una delle realtà più importanti della musica classica italiana e di casa a Monza, anzi alla Villa reale, dove domenica, 16 giugno, l’Orchestra Canova torna a esibirsi sotto la direzione di Enrico Saverio Pagano: un nuovo concerto organizzato da Musicamorfosi che propone, per l’occasione, i primi dieci contrappunti di L’arte della fuga di Bach.

Monza: l’arte della fuga alla Reggia con l’Orchestra Canova, il programma

Prima e dopo, due pagine mozartiane: Adagio e Fuga K 546 e Quartetto K 156), “i musicisti eseguiranno i primi dieci contrappunti dal sommo capolavoro tardo barocco in cui la libertà della strumentazione ne permette l’esecuzione con un organico variabile che può arrivare, come in questo caso, fino all’intera orchestra. Temi e voci che si intrecciano, soggetti e controsoggetti che si inseguono, divertimenti e stretti… stretti quasi come due amanti. Un’altra arte di cui proprio la Reggia di Monza è stata testimone è, infatti, l’arte reale… delle fughe d’amore. Nella stanza guardaroba dell’appartamento di Umberto I c’è un misterioso passaggio che porta ai sotterranei e si mormora, da tempo immemore, che questo fosse utilizzato dal re durante i soggiorni monzesi per incontrare in gran segreto la sua amante, ovvero la contessa Eugenia Attendolo Bolognini Litta”.

Monza: l’Orchestra Canova e le visite visionarie alla Reggia

Accade tra l’altro nel decimo anniversario di fondazione dell’Orchestra Canova, concentrata soprattutto sul classicismo musicale senza trascurare Novecento e contemporaneo, come dimostrato peraltro durante il festival Monza Visionaria.

Con il biglietto del concerto si avrà diritto a un ticket ridotto per esplorare la Reggia di Monza. Domenica 16 giugno, tra l’altro, è in programma l’ultima “visita visionaria” della stagione organizzata dall’associazione Musicamorfosi: dotati di cuffie wireless, ci si potrà immergere nelle suggestioni storiche e architettoniche del grandioso edificio progettato dal Piermarini, in particolare degli appartamenti reali.

Appuntamento per il concerto alla Sala degli specchi alle 17, con ingresso a 10 ero in prevendita (15 invece in biglietteria): sono disponibili sul sito mailticket.it.