Non solo per leggere, ma anche per giocare: la Medateca di Meda, uno dei centri di cultura d’eccellenza in Brianza, dal mese di settembre presenterà alcune novità. Per i ragazzi sono previste attività di gioco libero, gioco organizzato, tornei di giochi da tavolo, giochi di ruolo. E’ lo sviluppo del progetto Spazio Gt, voluto dal Comune e realizzato grazie al supporto della Cooperativa CAeB e dell’associazione Amici della Medateca. Lo spazio Games Time è un’area riservata all’organizzazione di attività specifiche, di volta in volta pensate per coinvolgere i teen-agers in proposte collaborative e di aggregazione positiva, consapevoli che il gioco in biblioteca possa costituire un importante strumento per migliorare le competenze individuali e collettive e consentire l’incontro con nuove persone, in un ambiente piacevole. Il progetto aveva mosso i primi passi nel mese di febbraio grazie alla decisione della Giunta comunale, che aveva voluto dare continuità a quella apertura della biblioteca verso nuove attività per coinvolgere le nuove generazioni. In modo particolare la Giunta aveva sottolineato la necessità di “proseguire nella politica di offrire ai cittadini una ricca e partecipata proposta culturale perché Meda sia davvero un luogo dove incontrarsi, agire, partecipare e fruire di iniziative e attività, in cui ogni persona, gruppo, associazione, attività imprenditoriale non debba essere solo spettatore, ma artefice e motore principale, recuperando rapporti purtroppo indeboliti dall’isolamento dovuto alla pandemia”. “Puntiamo molto sulla fascia dei teenager – ha spiegato Fabio Mariani, assessore alla Cultura -, non solo perché sono il nostro futuro, ma anche perché sono sempre reattivi. Hanno semplicemente bisogno di stimoli, ma danno sempre soddisfazioni. A noi il compito di interpretare i loro bisogni e le loro richieste con proposte non fini a sé stesse, bensì inserite in un contesto ben definito”. Un bel passo avanti in questa direzione era già stato compiuto un anno fa con la proposta dei manga. Ora ecco l’introduzione dei giochi da tavolo. In un ambiente protetto qual è quello della Medateca, in spazi stimolanti, dove la cultura diventa scenario naturale per ospitare quelle che si preannunciano come partite interminabili. Frequentando i luoghi della cultura si porta sempre a casa qualcosa. All’inizio il ricordo di una partita, poi qualche libro e familiarità con l’ambiente delle biblioteche.
Meda, in Medateca non solo libri: ragazzi impegnati in giochi di ruolo
L'assessore alla cultura, Fabio Mariani, ha voluto coinvolgere la fascia dei teenager con iniziative dedicate a questa particolare età