Gli Appartamenti reali hanno ospitato l’inaugurazione dell’esposizione dell’opera “La Villa Reale di Monza” dell’artista Clelia Grafigna (1899) in prestito dal Museo e Real Bosco di Capodimonte. «Il particolarissimo manufatto polimaterico entrato nelle collezioni della Real Casa a Capodimonte nel febbraio del 1900, è un chiaro omaggio a Margherita di Savoia rappresentata nell’ambiente privato della corte sabauda con alle sue spalle la monumentale Villa Reale di Monza – spiegano gli organizzatori -. La pregevolezza del dipinto è stata raggiunta dalla Grafigna grazie all’inserimento di particolari in sughero, carta, stoffa e materiale botanico essiccato».
Tramite una rete di collaborazione promossa dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza attraverso il coinvolgimento di realtà attive sul territorio brianteo, è stata recentemente restaurata la cornice dell’opera. Questo prestigioso contributo ha saputo consolidare il legame nato nel 2015 tra l’Ente consortile e il Museo Napoletano con l’obiettivo di potenziare il rapporto tra le due realtà museali creando una rete di valorizzazione e promozione reciproca. L’esposizione promossa dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza con il Museo Real Bosco di Capodimonte, con il contributo di Monza Marathon Team, Brianza Acque, il Vicariato per la città di Monza e della Provincia di Monza e Brianza degli Ordini dinastici della Real Casa Savoia e Assolombarda, con la sponsorizzazione tecnica di Reale Mutua, gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di Regione Lombardia e del Comune di Monza.
«È per me un onore ospitare “La Villa Reale di Monza” di Clelia Grafigna che prosegue l’importante collaborazione con il Museo e Real Bosco di Capodimonte, iniziata nel 2015 per promuovere e valorizzare progetti espositivi presso la nostra Reggia», dichiara il Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Monza, Dario Allevi. «Margherita di Savoia è stata apprezzata per le sue capacità diplomatiche e i suoi interessi culturali. E proprio la capacità del territorio di fare cultura nel concreto, mettendo insieme Istituzioni e partner privati, è alla base di questo progetto».
L’opera resterà in visione fino al 12 gennaio 2020 da martedì alla domenica, dalle 10 alle 19 (lunedì chiuso). La biglietteria chiude un’ora prima. Tariffe: intero: 10 euro, ridotto 8 euro per gruppi di almeno 15 persone e apposite convenzioni. Speciale: 4 euro per scuole e minori di 18 anni; 8 euro dai 19 ai 25 anni compresi. Gratuito per minori di 6 anni, disabili e un accompagnatore, tesserati Icom, giornalisti con tesserino, guide turistiche, due insegnanti per scolaresca, 1 accompagnatore per gruppo di adulti.