Il pianista di Carate Brianza Filippo Gorini ha vinto venerdì 12 dicembre a Bonn il Concorso Internazionale Beethoven Telekom mett davanti a Ben Cruchley e Moritz Winkelmann. Il giovane brianzolo, classe 1995, ha convinto la giuria di nove membri presieduta da Pavel Gililov con la sua interpretazione di Piano di Beethoven Concerto n. 5, accompagnato dalla orchestra Beethoven di Bonn diretta da Stefan Blunier.
Filippo Gorini è stato l’unico italiano rimasto in gara, con i suoi vent’anni ed era il più giovane fra i 150 ammessi alla competizione e dei sei che sono arrivati alla stretta finale. È nato nel 1995 e ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 6 anni. Dal 2009 è allievo dell’Istituto superiore di Studi musicali Donizetti di Bergamo, dove studia pianoforte sotto la guida della professoressa Maria Grazia Bellocchio. Attualmente è iscritto al terzo anno del Triennio ordinamentale di primo livello di pianoforte. Ha inoltre seguito masterclass dei maestri Alexander Lonquich, Arie Vardi, Marcella Crudeli, Hamish Milne, Tatiana Zelikman, Victor Rosenbaum e Peter Donohoe.
È stato premiato in numerosi concorsi pianistici: in particolare è risultato vincitore del prestigioso quarto Festival internazionale per giovani pianisti Heinrich Neuhaus del Conservatorio di Mosca (2013), vittoria che lo ha portato, tra l’altro, ad esibirsi nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca.
Tra gli altri premi figurano primi premi ai concorsi “Giulio Rospigliosi”, “Città di Lissone”, “Giorgio e Aurora Giovannini”, “Terzo Musica – Valle Bormida”, “Premio Antonio Bertolini”, oltre a un premio come “giovane promessa artistica” di Cremona Mondo Musica 2013. Ha suonato per numerose associazioni, tra cui Royal Academy of Music di Londra, Fazioli Pianoforti e Palazzo Clerici a Milano.