Con l’arrivo di novembre, la cultura teatrale torna a essere protagonista a Giussano con la rassegna Giussano a teatro, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune. Tre appuntamenti imperdibili scandiranno le settimane autunnali, a partire dal 6 novembre, nella cornice della sala consiliare Aligi Sassu, uno spazio che, ancora una volta, si trasforma in teatro per accogliere spettacoli che spaziano da temi legati allo sport fino a riflessioni profonde sulla violenza di genere e il rapporto tra uomo e natura.
Teatro: il commento dell’assessora Sara Citterio
«Il teatro è una forma d’arte straordinaria, capace di esplorare ogni ambito della vita dell’uomo -ha sottolineato Sara Citterio, assessora con delega alla Cultura-. Attraverso il format autunnale di Giussano a teatro, poniamo al centro riflessioni su temi cruciali quali lo sport, la violenza sulle donne, la natura e la sostenibilità ambientale. Il teatro diventa un mezzo attraverso il quale andare alla ricerca di risposte personali e collettive, ma anche un’occasione di ritrovo e di relazione che favorisca un confronto sano e reciprocamente arricchente».
Teatro: la prima tappa sarà dedicata allo sport
Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 6 novembre, alle ore 21, con lo spettacolo “Lettere e sport”, curato dalla compagnia Teatro Invito nell’ambito del Festival delle Storie. La rappresentazione, una lettura teatrale rivolta a un pubblico adulto, sarà organizzata da Brianzabiblioteche e offrirà un’interessante chiave di lettura sul mondo dello sport, raccontato attraverso lettere che permetteranno di esplorarne valori spesso trascurati, come la crescita personale e l’aggregazione. Per chi volesse partecipare, è già possibile prenotare i biglietti attraverso il sito ScovaEventi.
Teatro: il secondo incontro parlerà di violenza sulle donne
Il secondo incontro della rassegna si terrà mercoledì 20 novembre e sarà un’occasione per riflettere su un tema di estrema attualità e rilevanza sociale: la violenza contro le donne. In concomitanza con la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, sarà presentato lo spettacolo “Margherita è un fiore”, una lettura scenica a cura di Stradestorie, con la partecipazione delle attrici Ilaria Cassanmagnago e Noemi Radice, sotto la regia di Filippo Urbano. Questa rappresentazione si prefigge di dare voce alle molte donne che ancora oggi sono vittime di violenza, affrontando il tema attraverso gli occhi innocenti e ingenui di una bambina, la piccola Margherita, che diventa la protagonista della narrazione. Il contrasto tra la leggerezza dello sguardo infantile e la drammaticità del tema trattato permette allo spettacolo di offrire una riflessione profonda e toccante, ponendo l’accento sull’urgenza di un cambiamento culturale e sociale.
Teatro: chiuderà la serata sulla sostenibilità ambientale
L’ultimo appuntamento della rassegna, previsto per mercoledì 4 dicembre, sarà dedicato a una riflessione sul rapporto tra uomo e natura. “Uomini, boschi e api” è il titolo dello spettacolo curato da Equivochi compagnia teatrale, che proporrà letture tratte dalle opere di Mario Rigoni Stern, accompagnate da musica dal vivo. Questo spettacolo rappresenta un’occasione per immergersi in una riflessione poetica e intensa sul fragile equilibrio tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, tematica quanto mai attuale in un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è al centro del dibattito pubblico. Le parole di Rigoni Stern, così come la musica, contribuiranno a creare un’atmosfera coinvolgente e suggestiva, che trasporterà il pubblico in un viaggio emotivo tra natura, poesia e memoria.