Raffaele Cioffi espone per la prima volta al Mac di Lissone, la città dove ha sviluppato gli ultimi anni di ricerca. L’esposizione, curata da Alberto Barranco di Valdivieso, s’intitola “Soglie 2018_2020” ed è visitabile gratuitamente sino al 25 aprile su prenotazione (039 2145174 – 039 7397202 o inviando una mail all’indirizzo prenotazioni.museo@comune.lissone.mb.it),che è il coronamento di una attività trentennale presso gallerie private e istituzioni pubbliche, in Italia e nel mondo.
La mostra presenta lavori inediti degli ultimi due anni e, soprattutto, grandi tele realizzate appositamente per gli spazi del museo, opere che aprono un capitolo nuovo nel percorso dell’artista nato a Desio, “un lavoro di grande accuratezza, che esprime esiti di una raggiunta maturità intellettuale, pur conservando l’istinto sensuale per la disciplina pittorica che da sempre alimenta il suo impegno” spiega il curatore.
In occasione della mostra verrà editato un catalogo a cura di Alberto Barranco di Valdivieso con testi di Claudio Olivieri e Roberto Casiraghi.
Raffaele Cioffi nasce a Desio nel 1971. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera con Luciano Fabro, ma chiarisce l’orientamento della sua ricerca con Claudio Olivieri e Mario Raciti. Nel corso degli anni espone in mostre personali e collettive, in Italia e all’estero, presso istituzioni pubbliche e private, tra cui: Young Museum di Mantova Revere; Museo di Arte Moderna di Varese; Museo Nazionale di Villa Pisani a Venezia Stra; 54° Biennale di Venezia a Torino; Villa Bagatti Valsecchi a Varedo.