Valeria e Simone, il sogno di trasformare il lavoro in un Verde Paradiso

Hanno 26 e 29 anni e vogliono promuovere l’amore per la natura. Una laurea in comunicazione per Valeria e una in filosofia per Simone

Hanno trasformato il loro amore per la natura in un vero e proprio lavoro. Sono Valeria Vantini e Simone Borghesan e hanno creato l’associazione Verde Paradiso. Hanno rispettivamente 26 e 29 anni e, partendo dai Kokedama vogliono promuovere l’amore per la natura. Una laurea in comunicazione per Valeria e una in filosofia per Simone con l’obiettivo puntato sull’intelligenza delle piante. Coppia prima nella vita e poi anche nel lavoro in un progetto nuovo, partito per caso. Galeotto fu un corso per Kokedama regalato a Simone da Valeria. E i Kokedama sono l’elemento che contraddistingue Verde Paradiso. «Utilizziamo piante del territorio – ha spiegato Valeria Vantin – difficile parlare di piante propriamente autoctone, perché ormai si può trovare di tutto dappertutto, ma vorremmo andare in quella direzione, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse che ogni territorio ci mette a disposizione». Parola d’ordine: semplicità. Per educare al bello nella sua vera essenza. Il Kokedama è un’arte giapponese, la pianta non è in vaso, ma “avvolta” nel muschio che assume la forma sferica grazie ad un ingegnoso intreccio di fili a volte invisibili, altre volte volutamente percepibili. 

Dai Kokedama l’amore per la natura

«La filosofia che è alla base del Kokedama e della nostra associazione – ha continuato la Vantini – è rieducare al bello e al vero. Per questo siamo stati molto contenti di poter lavorare con i bambini in laboratori attivati durante il Campus delle esperienze prima, e il MiniCamp poi. Abbiamo notato una grande attenzione e curiosità da parte dei bambini. Realizzare con loro dei piccoli kokedama è stato un primo passo per riavvicinarli a un primo vero contatto con la natura». Si crea e si impara a prendersi cura di ciò che si crea. «Realizzare un Kokedama e poi prendersi cura di quanto si crea – ha concluso Valeria – richiede a noi per primo di ricavare del tempo per ristabilire un contatto da cui saremo i primi a trarre i benefici».