Monza – L’occasione è imperdibile, per ammirare con l’undicesima Settimana della Cultura, promossa del ministero per i Beni e le Attività culturali, diverse bellezze del patrimonio artistico della Brianza. Sette giorni, dal 18 al 26 aprile, per un evento che invita alla partecipazione, sollecita il senso di appartenenza al territorio e la valorizzazione dei suoi tesori.
 
Monza si offre al pubblico con eventi unici e importanti. Tre quelli di particolare rilievo offerti dal Museo del duomo. Sabato 18 e domenica 19 aprile, dalle 14.30 alle 17.30, sarà possibile visitare la torre longobarda. Venti minuti, accompagnati da guide esperte e preparate, per scoprire uno degli angoli più antichi e suggestivi della città, ricordo dell’originario edificio longobardo voluto da Teodolinda. La visita (6 euro a persona, comprensivo anche dell’ingresso al Museo) dovrà essere prenotata entro il 17 aprile, telefonando al numero della segreteria del museo: 039.326383. Di particolare interesse anche l’iniziativa promossa per il 23 aprile, alle 18. In quella data negli spazi del Museo, nella Sala del rosone, verrà presentato il volume «Storia della Brianza. Le arti», edito da Cattaneo. Un evento al quale parteciperanno Simonetta Coppa, Roberto Cassanelli e Renato Mambretti. Partecipazione gratuita, ma è opportuno segnalare la propria presenza chiamando la segreteria entro il 20 aprile. Sabato 25 e domenica 26 aprile, dalle 14.30 alle 17.30, sarà infine possibile visitare la chiesa di Santa Maria in strada. Una visita guidata di mezzora per conoscere da vicino una delle chiese più significative della città, una delle più care ai suoi cittadini. Anche in questo caso è obbligatorio prenotarsi. Il costo del biglietto è sempre di 6 euro, comprensivo di un ingresso al Museo. Inoltre per l’intero periodo della Settimana della cultura il Museo applicherà a tutti i visitatori la tariffa ridotta su tutti i biglietti di ingresso.

Lissone – Il Museo d’arte contemporanea di Lissone aderisce all’undicesima edizione della “Settimana della Cultura”, importante iniziativa promossa dal Ministero dei beni e le attività culturali. Domenica 19 aprile, via al primo evento dal titolo “Arte in gioco”: saranno organizzati percorsi didattici museali, giochi animati e visite interattive che consentiranno ad adulti e bambini di avvicinarsi in modo divertente all’arte, con specifico riferimento alle opere della prestigiosa collezione permanente del Museo d’arte contemporanea di Lissone e alle mostre temporanee in esposizione. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Clac Snc di Cesena, si aprirà alle 15, con percorsi della durata di 1 ora (i successivi alle 16.30 e alle 18). Informazioni e prenotazioni fino ad esaurimento posti entro e non oltre il 16 aprile, telefonando allo 039 2145174 (da mercoledì a domenica, dalle 15 alle 19). Giovedì 23 aprile, alle 21, invece, nell’ambito della mostra “Presenze del Contemporaneo. Artisti in Brianza” si terrà la performance di poesia sonora dell’artista interdisciplinare Nicola Frangione in cui il gesto, la voce, il testo e la musica si fondono in chiave sinergica. Ingresso libero.

Groane – Con la «Settimana fra le Groane» da sabato 18 fino a domenica 26 aprile sarà possibile ammirare i tesori ambientali e storico-artistici di ben 13 comuni dell’area Nord Milano. Ville, chiese e palazzi, in parte normalmente preclusi al pubblico, saranno visitabili gratuitamente e con l’aiuto di guide volontarie. La rassegna è stata inserita nel programma della undicesima Settimana della cultura, organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Oltre ai tredici comuni, l’iniziativa coinvolge la Regione Lombardia e la Provincia di Milano, col patrocinio dei ministeri dei Beni e Attività culturali e della Pubblica istruzione, e di numerose associazioni e fondazioni.

I monumenti – Più di cinquanta i monumenti coinvolti anche quest’anno, con la riedizione dei tre itinerari ideali che tanto successo avevano riscontrato lo scorso aprile: «Ville di delizia», «Santuari, chiese e oratori» e «Ambienti museali e architettura civile». Si potranno esplorare i luoghi di svago edificati per i signori milanesi di un tempo: le ville Ricotti ad Arese, Borromeo a Senago, Arconati a Bollate, Visconti Borromeo a Lainate, Venino a Novate, Burba a Rho; a queste si aggiungeranno tre tesori della Brianza: palazzo Arese-Borromeo a Cesano Maderno, villa Pusterla Crivelli a Limbiate e villa Cusani Tittoni Traversi a Desio. Molti anche i luoghi di culto visitabili, tra cui l’oratorio dei santi Ambrogio e Caterina a Solaro e il santuario dell’Addolorata di santa Maria Assunta a Rho. Numerosi infine gli edifici civili e i musei: tra di loro l’archivio storico della fondazione Fiera Milano, la Fabbrica Borroni a Bollate, il centro Stile Alfa ad Arese, la mostra permanente della vita contadina a Garbagnate, la Fabbrica Testori a Novate Milanese, il centro storico di Rho.

Aperture – Ecco le aperture dei monumenti della nuova provincia di Monza e Brianza inseriti nella Settimana: villa Crivelli Pusterla, aperta sabato e domenica dalle 10 alle 18; palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, dalle 10 alle 16.30; villa Cusani Tittoni Traversi a Desio, sabato dalle 16 alle 19, e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Per l’occasione anche il Parco delle Groane organizza percorsi cicloturistici: sabato 18, dalle 10 nella sede del parco alla ex Polveriera a Solaro. Per agevolare la visita a monumenti meravigliosi ma anche poco conosciuti, verranno utilizzate ben 350 giovani guide volontarie, tra cui molti studenti delle scuole superiori.