Monza, “Viva l’Italia” al Binario 7 A teatro la morte di Fausto e Iaio

”Viva l’Italia” di Roberto Scarpetti racconta delle morti di Fausto e Iaio, due diciottenni milanesi uccisi a colpi di pistola la sera del 18 marzo 1978. È in scena al Binario 7 di Monza il 30 novembre e il primo dicembre. Uno sconto speciale per i lettori del Cittadino sul giornale in edicola giovedì 28 novembre.
Viva l’Italia in scena al Binario 7 di Monza
Viva l’Italia in scena al Binario 7 di Monza

Dal 30 novembre al 1 dicembre in scena al teatro Binario7 di via Turati 8 a Monza lo spettacolo “Viva L’Italia”. Prodotto dal Teatro dell’Elfo su testo di Roberto Scarpetti, è diretto da César Brie che è stato scelto per la sua sensibilità poetica e «perché proprio con Scarpetti aveva condiviso, negli anni Settanta a Milano, avventure artistiche e impegno politico».

La storia racconta delle morti di Fausto e Iaio, due diciottenni milanesi frequentatori del centro sociale Leoncavallo, uccisi a colpi di pistola la sera del 18 marzo 1978, due giorni dopo il rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate rosse. «La storia è narrata in prima persona dai personaggi che l’hanno vissuta, è una drammaturgia storica, anzi,sono cinque storie personali che, intrecciandosi tra loro, ricostruiscono il quadro d’insieme», dice ancora il Binario 7.

L’ambizione è quella di far rivivere al pubblico il passato come fosse presente, con tutte le emozioni, i sentimenti, la disperazione di persone reali. I protagonisti di Viva l’Italia sono Fausto (interpretato da Federico Manfredi), Angela, la madre di Iaio (Alice Redini), Giorgio, uno dei tre assassini (Umberto Terruso), il commissario della Digos titolare dell’inchiesta, Salvo Meli (Andrea Bettaglio) e un giornalista dell’Unità, Mauro Brutto (Massimiliano Donato), che, ossessionato dalla vicenda, comincia a condurre indagini indipendentemente dalla polizia. Tutti e cinque sono ispirati a persone realmente esistite e le loro vicende, su cui è stato creato un carattere di finzione, sono il risultato della rielaborazione di fatti realmente accaduti. La prima dello spettacolo sarà sabato 30 novembre alle 21, le repliche invece saranno domenica 1 dicembre alle 16 e alle 21. Il costo dei biglietti è 18 euro per l’intero, 15 euro il ridotto con carta più Feltrinelli e tessera Iper, 12 euro per gli under 25, over 65, abbonati alle altre stagioni e convenzionati. Per gli allievi Lsda il prezzo del biglietto è di 10 euro, infine per gli under 18 l’ingresso è fissato a 6 euro.

Uno sconto speciale per i lettori del Cittadino: sul giornale in edicola giovedì 28 novembre il coupon valido per due biglietti a 12 euro l’uno solo per le repliche di domenica.