Un testo intenso, coinvolgente, commovente. Un ricordo vero, basato sui fatti, senza mai cadere nella retorica. La sezione di Monza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e il Coordinamento provinciale MB della stessa associazione, dopo aver festeggiato nei giorni scorsi la patrona Virgo Fidelis e aver commemorato i caduti di Nassirya, ha voluto rendere omaggio al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Lo ha fatto giovedì sera al Binario 7 con la rappresentazione teatrale “Forte come la morte è l’amore”, un lavoro dell’Associazione Mnemosyne presieduta da Ettore Radice che ha curato la drammaturgia.
Monza: l’omaggio al generale Dalla Chiesa, il lavoro dell’Associazione Mnemosyne
![Monza teatro omaggio al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Emanuela Setti Carraro al Binario 7](https://www.ilcittadinomb.it/wp-content/uploads/2023/11/Monza-teatro-omaggio-al-generale-Carlo-Alberto-Dalla-Chiesa-e-Emanuela-Setti-Carraro-1024x682.jpeg)
«Abbiamo portato questa rappresentazione in diverse città italiane e in molte scuole per ricordare il generale e la sua giovane moglie – ha sottolineato Radice- due personalità importanti che in modi diversi si dedicavano agli altri. Emanuela Setti Carraro, crocerossina, è stata la prima a portare in Italia l’ippoterapia».
Radice ha ricostruito le vicende dei due protagonisti attraverso interviste, articoli di giornale, filmati, ma soprattutto ricorrendo ai diari e ai carteggi intercorsi tra i due. «Le lettere sono testimonianze che permettono di conoscere la vera indole delle persone – ha spiegato – tra quelle righe affiorano l’emotività, i valori, gli ideali».
Monza: l’omaggio al generale Dalla Chiesa, l’appello all’onorevole Sala per portare lo spettacolo alla Camera dei Deputati
![Monza teatro omaggio al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Emanuela Setti Carraro al Binario 7](https://www.ilcittadinomb.it/wp-content/uploads/2023/11/Monza-teatro-omaggio-al-generale-Carlo-Alberto-Dalla-Chiesa-e-Emanuela-Setti-Carraro-3-1024x682.jpeg)
Rivolgendosi all’onorevole Fabrizio Sala, presente in platea, Radice ha chiesto di poter portare la rappresentazione a Roma, alla Camera dei Deputati per farla conoscere all’onorevole Rita Dalla Chiesa, figlia del generale, e agli studenti della capitale.
A fare gli onori di casa Vito Potenza, presidente della sezione monzese dell’ANC e coordinatore provinciale. Sul palco anche il comandante provinciale Monza Brianza dell’Arma, il colonnello Rosario Di Gangi che non ha nascosto la propria emozione.
Monza: l’omaggio al generale Dalla Chiesa, l’emozione del colonnello Di Gangi
![Monza teatro omaggio al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Emanuela Setti Carraro al Binario 7](https://www.ilcittadinomb.it/wp-content/uploads/2023/11/Monza-teatro-omaggio-al-generale-Carlo-Alberto-Dalla-Chiesa-e-Emanuela-Setti-Carraro-2-1024x682.jpeg)
«Ogni volta che viene presentato qualcosa che riguardi Dalla Chiesa – ha esordito – si fa un grande dono all’Arma. Il generale è un modello ideale di riferimento, una delle figure più nobili che i Carabinieri, ma anche l’Italia intera, hanno avuto. È stato un servitore dello stato che ha compreso i pregi e i difetti dei siciliani, meglio degli stessi siciliani. Ha fatto tanto per la mia terra».
Rammentando i suoi anni al Ros, Di Gangi ha sottolineato come il metodo investigativo di Dalla Chiesa sia ancora un modello vincente per il contrasto al crimine organizzato.
«Negli uffici – ha affermato – campeggiano ancora le sue foto con quel suo sguardo bonario, quasi paterno, ma severo al tempo stesso e i suoi occhi che guardano lontano».
La serata ha avuto il contributo di Acinque e il patrocinio del Comune di Monza.