Non sarà solo chitarre e batterie, contest dedicati a giovani musicisti emergenti e concerti, nelle tre serate, di grandi artisti riconosciuti a livello internazionale.
Il Brianza Rock Festival intende anche promuovere il territorio, puntando il dito su quello che è il valore aggiunto offerto dalla cultura che la Brianza è in grado di produrre e tenendo ben aperto un occhio di riguardo nei confronti dell’aspetto più legato al sociale e al mondo della solidarietà.
E non per niente è un progetto di alto rilievo quello che l’edizione 2014 del festival intende sostenere. I fondi raccolti nel corso della tre giorni saranno infatti devoluti a supporto del Progetto Slancio, realizzato dalla cooperativa La Meridiana per assistere i pazienti di Sclerosi laterale amiotrofica o in stato vegetativo, in viale Cesare Battisti.
Ma c’è di più, ed è una tripla mostra che gli organizzatori hanno deciso di allestire proprio all’interno della struttura: il risultato è stato la creazione di “Rock’n Art”, contenitore di eventi artistici promosso dall’associazione Monza Brianza Eventi con la collaborazione di Weart Gallery, con deus ex machina Matteo Giussani. Presso la sede del “Progetto Slancio”, in villa San Pietro, dal 14 al 30 giugno trovano spazio due mostre collettive, visitabili dalle 9 alle 20 per tutto il periodo di allestimento. “Young-Art” è costituita da lavori di giovani artisti emergenti e da quelli degli studenti dei licei artistici della provincia di Monza e Brianza: obiettivi dichiarati quelli di promuovere l’arte giovane – e in particolare del territorio, come è caratteristica dell’intero festival – e creare simbiosi e scambi tra il mondo artistico scolastico e quello professionale.
“Avant-Garde” raccoglie invece opere di affermati artisti contemporanei che, proprio come gli esponenti delle avanguardie storiche, lavorano combinando pittura, scultura, video e fotografia. A corredo sarà possibile visionare diversi filmati d’archivio sulle avanguardie del primo Novecento. Alcune delle opere esposte e altre che saranno realizzate live nel corso di speciali performance saranno messe all’asta per sostenere il Progetto Slancio. In particolare, il 19 giugno alle 19 il pittore italo-tedesco Albino Pitti si esibirà in una performance dal vivo al termine della quale le opere – le sue e altre delle mostre – saranno vedute per finanziare la struttura monzese.