Inaugurata a Seregno la fiera del bestiame nella festa della Madonna della Campagna

L'iniziativa, ospitata dall'area del Fuin, prevede una programmazione a corollario per l'intera giornata di domenica 11 settembre
Il taglio del nastro, con il presidente Cesare Visconti ed il sindaco Alberto Rossi

Il pubblico delle grandi occasioni ha fatto da cornice domenica 11 settembre, in mattinata, a Seregno, all’inaugurazione della ventiseiesima fiera del bestiame, uno dei momenti più attesi della programmazione della trentatreesima edizione della festa della Madonna della Campagna, promossa dall’associazione Madonna della Campagna, con il nostro giornale mediapartner, ed ospitata dall’area attrezzata in zona Fuin. L’appuntamento è stato introdotto da una santa Messa, celebrata da monsignor Bruno Molinari, prevosto di Seregno, che nell’omelia ha sottolineato come «a volte la parola volontariato diventi un alibi, per dire: “Faccio se ho voglia”. Invece, il suo significato è: “Mi ci metto dentro”. Vale per questa festa e per chi ha qualche responsabilità. Bisogna fare la propria parte, senza tirarsi indietro. E farla oggi. La Madonna da questo punto di vista è un esempio».

Fiera del bestiame: il taglio del nastro

L'iniziativa, ospitata dall'area del Fuin, prevede una programmazione a corollario per l'intera giornata di domenica 11 settembre
Il gruppo folkloristico di Sovico in azione


Subito dopo, in coda ad un’esibizione del gruppo folkloristico di Sovico, c’è stato il vero e proprio taglio del nastro, che ha visto protagonisti il presidente dell’associazione Madonna della Campagna Cesare Visconti ed il sindaco Alberto Rossi. «Ci sta andando benissimo -ha commentato Visconti, riferito alle condizioni meteo-. La Madonna ci sta dando una mano. Grazie all’amministrazione per la vicinanza, sempre preziosa in una festa popolare come la nostra». Soddisfatto anche il primo cittadino: «Questa è una delle edizioni più belle delle trentatré che abbiamo vissuto, perché è una delle più partecipate. Dopo 2 anni di stop a tutte le attività per la pandemia, l’associazione ha saputo interpretare il desiderio di ricominciare. Qui non solo si balla, ma si vive. L’associazione raccoglie il frutto delle fatiche durante l’emergenza sanitaria, quando, pur tra mille difficoltà, la festa non si è mai fermata».

Fiera del bestiame: il suo programma

La mucca gonfiabile a disposizione dei bambini per la mungitura


L’iniziativa, accanto all’esposizione del bestiame, evidente richiamo alla tradizione di un’area che, fino a qualche decennio fa, era prettamente rurale, anche nel pomeriggio di domenica 11 settembre, tra le 15.30 e le 18.30, sarà accompagnata da “L’allegra fattoria”, con attività per i bambini, tra trattori d’epoca, la possibilità di mungitura di Carolina, la mucca gonfiabile, laboratori didattici e percorsi con veri asinelli. Lunedì 12 settembre, infine, alle 22.45, è previsto il grande spettacolo di fuochi artificiali piromusicali conclusivo.