“Zone calde” e locali: ancora controlli straordinari della Questura a Monza

Controlli straordinari del personale della Questura con equipaggi del Reparto Prevenzione crimine Lombardia a Monza, nella serata del 18 ottobre, su disposizione del Questore Marco Odorisio

Ancora controlli straordinari del personale della Questura con equipaggi del Reparto Prevenzione crimine Lombardia a Monza, nelle serata del 18 ottobre, su disposizione del Questore Marco Odorisio nelle aree della Stazione FS di Monza, Corso Milano, Largo Mazzini, via Borgazzi, via Arosio e via Boccaccio. Controllate un totale di 40 persone, di cui 10 già note alle forze dell’ordine, e 12 veicoli. Sanzionati due cittadini del Bangladesh a bordo di un furgone adibito solo a trasporto di cose con ritiro anche della Carta di Circolazione. Gli agenti hanno eseguito anche controlli in due esercizi commerciali in via Manzoni e Corso Milano dove sono stati trovati 15 avventori dei quali 6 già “noti”.

Zone calde e locali di Monza, decine le persone controllate

Squadre volanti hanno inoltre provveduto ad effettuare accertamenti mirati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, in particolare in corso Milano, via Arosio, largo Mazzini e piazza Trento e Trieste, dove hanno controllato altre 88 persone e proceduto a contestazione amministrativa nei confronti di due cittadini stranieri, un egiziano del ’98 e un ivoriano del ’94, per uso personale di sostanza stupefacente, hashish (1,44 e 1,09 grammi circa).

Zone calde e locali di Monza, un marocchino verso l’espulsione

Infine il Questore ha disposto l’accompagnamento presso il C.P.R. di Torino di un cittadino marocchino dell’87, rintracciato durante dei controlli, irregolare dal settembre scorso, per il definitivo allontanamento dal territorio italiano. Analoghi servizi continueranno nelle prossime settimane.