Voragine a Biassono, strada riparata e riaperta dai primi giorni di settimana prossima

I lavori di BrianzAcque si sono protratti per quasi tre settimane. I tecnici hanno lavorato in modo rapido ed efficiente. Ora proseguiranno gli interventi "no dig" per migliorare la rete fognaria
Il tratto di sp 6 Monza Carate all’altezza di Biassono dove si è aperta la voragine

Voragine sulla Monza Carate: siamo al rush finale. Si concluderanno nei primi giorni della settimana prossima i lavori messi in cantiere dai tecnici di BrianzAcque per riparare la profonda buca che si era aperta il 2 aprile scorso via Cesana e Villa, a Biassono, lungo strada provinciale 6. Il guasto alla rete fognaria l aveva aperto una voragine profonda tre metri. E un’auto era rimasta imprigionata nella buca, con un automobilista rimasto illeso.

Voragine a Biassono, per quasi tre settimane chiuso uno dei due sensi di marcia della Sp 6

Era stato necessario chiudere un tratto della strada. I disagi sono stati notevoli: in particolare nelle ore di punta per quadi tre settimane si sono formate lunghe code, con il centro storico di Biassono assediato dal traffico. L’intervento di BrianzAcque però è stato molto rapido ed efficiente. Grazie all’impegno del gestore del servizio idrico integrato, che ha coordinato le attività delle maestranze anche nelle giornate di sabato, i lavori di sostituzione della grande tubazione termineranno in netto anticipo rispetto alla tempistica prevista inizialmente. Lungo il tratto interessato della strada provinciale Monza- Carate sarà così possibile ripristinare la viabilità ordinaria.

Voragine a Biassono, intervento di BrianzAcque rapido ed efficiente

Risolta l’emergenza, BrianzAcque continuerà l’operazione di risanamento strutturale preventivo dei quasi otto chilometri di collettore fognario Sovico-Monza con la tecnologia non invasiva “no-dig”, ovvero senza scavo. L’utilizzo di questo metodo d’intervento, al posto di quello tradizionale con scavo a cielo aperto, permette di “ristrutturare” la vecchia conduttura dall’interno, limitando al minimo l’occupazione del margine della carreggiata stradale con benefici di carattere ambientale, sociale ed economico. Un grande investimento da 16 milioni di euro, due anni di lavori e cinque comuni coinvolti dalle attività di cantiere: Sovico, Macherio, Biassono, Vedano al Lambro e Monza all’interno del perimetro del  Parco. Ringraziamo per la prontezza, la professionalità e la collaborazione Brianzacque e il residente Enrico Boerci che, già poche ore dopo il parziale collasso del condotto fognario, era presente sul campo per accertarsi personalmente della situazione – commenta il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici di Biassono, Donato Cesana – Va fatto un plauso per la risoluzione in tempi brevissimi dell’emergenza creatasi a tutti i soggetti in campo: tecnici comunali, agenti di polizia locale, operai e tecnici di Brianzacque oltre alla flessibilità, pazienza e comprensione dei biassonesi».

Voragine a Biassono, ora proseguiranno i lavori “no-dig” per migliorare la rete fognaria

Ora Brianzacque proseguirà l’intervento di risanamento del collettore principale, nell’unico tratto ancora mancante, quello, appunto tra via Tintori e la zona di Sant’Andrea, con metodi “no-dig” ovvero non impattanti per il traffico e la viabilità.