“Violenza di genere, come uscirne?”. A questa domanda cercherà di rispondere l’appuntamento organizzato dai progetti Interreg Italia-Svizzera “Young Inclusion” e “WaW – Women at Work” in programma alle 11.30 di giovedì 25 novembre nella Sala Dell’Oro della Provincia di Monza e Brianza, con il patrocinio della Provincia stessa. L’evento sarà l’occasione per conoscere le iniziative in corso in regione e in Ticino volte a sostenere e a favorire il reinserimento in società di donne che hanno subito sulla loro pelle una violenza e, dopo un percorso educativo e terapeutico in community care, stanno tentando la difficile strada della ripartenza.
“Young Inclusion” e “Waw – Women at Work” sono due progetti sostenuti dal programma Interreg Italia-Svizzera.
“Young Inclusion” ha preso il via nel giugno 2019, ricevendo un finanziamento di 1,2 milioni, e vuole favorire l’inclusione di soggetti fragili, tra cui anche le donne-madri vittime di violenza, attraverso l’attività di alcune community care attive sul territorio lombardo. “WaW – Women at Work”, partito a dicembre 2020, promuove invece il reinserimento lavorativo di tali soggetti femminili attraverso percorsi e laboratori volti alla crescita umana e alla responsabilizzazione.
Non vuole essere un progetto di orientamento professionale, bensì lanciare una sfida più profonda che coinvolga la donna e il lavoro: valorizzare il bene nella parte di società disagiata, in quanto le risorse stanno nello stesso tessuto di legami in cui nascono i problemi. L’appuntamento vedrà anche la partecipazione di alcune figure politiche di spicco del panorama lombardo, nazionale ed europeo, attive a vari livelli nella lotta alla violenza di genere e impegnate per la parità. Saranno presenti Letizia Caccavale, presidente del Consiglio per le Pari Opportunità di Regione Lombardia, Maria Chiara Gadda, parlamentare, Carolina Pellegrini, Consigliera di Parità di Regione Lombardia e Massimiliano Salini, europarlamentare.