Ha tentato di estorcere 4mila euro a un imprenditore vimercatese. Per questo motivo un dipendente della Provincia di Rovigo è finito in manette. Lunedì 9 pomeriggio i carabinieri della compagnia di Vimercate, in collaborazione con i colleghi veneti, hanno arrestato un dipendente della provincia di Rovigo, responsabile dell’ufficio tecnico, per il reato di concussione. A denunciare il dipendente pubblico è stato un imprenditore vimercatese che si è visto recapitare la richiesta di 4mila euro in contanti, oltre ad altri bonifici da effettuare in favore di società di proprietà di alcuni famigliari (che avrebbero poi emesso false fatture per 10mila euro), in cambio del via libera per la realizzazione di un grande progetto che avrebbe portato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. Dopo il pagamento, effettivamente avvenuto, il funzionario provinciale ha consegnato il certificato necessario per portare a compimento l’opera, il cui mancato completamento avrebbe comportato la perdita di finanziamenti europei per un totale di 25 milioni di euro. Dopo la consegna del denaro, avvenuta in un ristorante del Comune di Bergantino, i militari di Vimercate hanno fermato il funzionario provinciale: in tasca aveva la tangente appena intascata.
Vimercate, tangente da 4mila euro Preso funzionario provincia Rovigo
Ha tentato di estorcere 4mila euro a un imprenditore vimercatese. Per questo motivo un dipendente della Provincia di Rovigo è finito in manette. I carabinieri della compagnia di Vimercate hanno arrestato un dipendente della provincia di Rovigo, responsabile dell’ufficio tecnico, per il reato di concussione.