Vimercate: solo l’1% della popolazione vota i progetti del Bilancio Partecipato

Il progetto vincitore del Bilancio Partecipato prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici sulle scuole Calvino e Andersen.

Poco più dell’ 1% dei vimercatesi  ha deciso come investire le risorse del Bilancio Partecipato Cittadinoi. Sono stati infatti resi ufficiali i dati della votazione dell’iniziativa comunale che ha visto l’adesione di 238 persone residenti sul territorio e a piazzarsi al primo posto è stato il progetto di installazione di pannelli fotovoltaici alle scuole Calvino e Andersen con 109 voti rispetto ai 104 per creare oasi verdi inclusive nei parchi e 30 per la manutenzione del monumento dedicato agli Alpini nel parco Trotti.

Vimercate: solo l’1% della popolazione e il fotovoltaico sulle scuole

 Il progetto vincitore prevede il proseguimento di quanto proposto nell’edizione dello scorso anno al fine di continuare ad investire nella produzione di energia da fonti rinnovabili, con ricadute ambientali ed economiche positive per la città. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico nei due istituti. Gli obiettivi di questo progetto sono diversi, tra questi la riduzione delle emissioni di gas climalteranti ed il contenimento dei costi della bolletta elettrica del Comune. Da stime approssimative, la potenza installabile sui tetti di queste scuole potrebbe aggirarsi intorno ad alcune centinaia di kwp (Kilowatt di picco) * il progetto ha ottenuto, da parte della commissione tecnica, il bonus sostenibilità.

Vimercate: solo l’1% della popolazione e il problema della partecipazione

Anche quest’anno, così come l’anno scorso, il vincitore del bilancio partecipato è il progetto di efficientamento energetico delle nostre scuole – ha dichiarato Riccardo Corti assessore alla Vimercate delle Opportunità  -. Si conferma la volontà dei cittadini di Vimercate di investire in energie rinnovabili a tutela del nostro ambiente e a protezione dagli aumenti dei costi di gas e luce. Quest’anno il progetto vince grazie al “Bonussostenibilità”, lo strumento che premia le progettualità attenente al tema della sostenibilità ambientale. Il bonus, aggiungendo dei punti, ha permesso di sbloccare una situazione di sostanziale pareggio con il progetto arrivato secondo. Un testa a testa, sintomo del fatto che su entrambi i progetti c’è molto interesse e di questo ne terremo conto. Spiace constatare la bassa affluenza alle fasi di votazione per eleggere il progetto vincitore, affluenza che da quando è stato introdotto il bilancio partecipato è sempre calata di anno in anno. Credo che questo dato debba aprire a delle riflessioni sulla necessità di trovare nuovi modelli di amministrazione condivisa che siano nuovo stimolo alla partecipazione di cittadini e cittadine”.