Vimercate: la scrittrice Rachel Moran racconta “il suo viaggio nella prostituzione”

Ferma a Vimercate il tour italiano di Rachel Moran, scrittrice, giornalista ed ex prostituta. L’appuntamento è per giovedì 24 maggio alla biblioteca comunale di piazza Unità d’Italia, alle 21. Rachel Moran è l’autrice del libro “Stupro a pagamento”.
Vimercate: la scrittrice Rachel Moran racconta “il suo viaggio nella prostituzione”

Ferma a Vimercate il tour italiano di Rachel Moran, scrittrice, giornalista ed ex prostituta. L’appuntamento è per giovedì 24 maggio alla biblioteca comunale di piazza Unità d’Italia, alle 21. Rachel Moran è l’autrice del libro “Stupro a pagamento”.

“Il tour intende contribuire al dibattito sul tema della prostituzione senza moralismo, senza pregiudizi con l’obiettivo di far crescere la consapevolezza e di cercare di eliminare la sofferenza umana delle persone prostituite”, fanno sapere Round Robin Editrice e Lista Civica Italiana che promuovono gli incontri con l’associazione Minerva.

Moran ha avuto una vita molto difficile: si è trovata costretta a prostituirsi dall’età di quindici anni; a ventidue è riuscita a uscire da questa esperienza diventando giornalista, scrittrice e attivista di Space International, di cui è co-fondatrice, un’organizzazione impegnata nella diffusione del modello legislativo nordico che, partito dalla Svezia e adottato da Norvegia, Islanda, Canada, Irlanda e Francia, “prevede un supporto alle donne che intendono lasciare la prostituzione e la punibilità di chi acquista sesso a pagamento; questo provvedimento in quella nazione (Svezia) ha stroncato la tratta”.

Gli incontri previsti dal tour saranno una occasione per ascoltare una persona che ha vissuto l’ esperienza della prostituzione e che ha impiegato dieci anni per scrivere – e firmare con il suo nome – il libro riuscendo a rielaborare la propria sofferenza interiore trasformandola in denuncia.

Moran è già stata a Milano e Rimini. Dopo Vimercate andrà a Budrio (venerdì 25), Perugia (26), Roma (per due incontri, lunedì 28 a Montecitorio), Foggia (29). L’ingresso agli eventi è libero (tranne quello presso la Sala Aldo Moro a Montecitorio per il quale è richiesta la registrazione).