Villasanta sceglie le fioriere poetiche realizzate dai detenuti del carcere di Monza

Saranno collocate in autunno in piazza Canova a Villasanta le nuove fioriere poetiche realizzate dai detenuti del carcere di Monza.
VILLASANTA fioriere fatte dai detenuti del carcere
VILLASANTA fioriere fatte dai detenuti del carcere

Saranno collocate in autunno in piazza Canova a Villasanta le nuove fioriere poetiche acquistate dal Comune e realizzate dai detenuti del carcere di Monza.

Villasanta sceglie le fioriere poetiche: com’è nato il progetto e chi vi ha partecipato

L’idea è nata all’interno del progetto “Orti urbani”, sviluppato dal Tavolo ambiente ed ecologia, in collaborazione con la casa circondariale di Monza e la cooperativa Azalea onlus di Lissone che gestisce la cura del verde urbano in città e che si occupa anche dell’inserimento lavorativo di categorie fragili: detenuti ma anche ex tossicodipendenti e soggetti con disabilità. Un’iniziativa a cui hanno collaborato diversi uffici: il settore Servizi alla persona guidato dall’assessore Laura Varisco e quello Ecologia del vicesindaco Gabriella Garatti.

Villasanta sceglie le fioriere poetiche: i versi tratti da raccolte delle poesie dei detenuti

L'architetto Marco Terenghi e il docente Carlo Galbiati Villasanta fioriere realizzare da detenuti
L’architetto Marco Terenghi e il docente Carlo Galbiati Villasanta fioriere realizzate da detenuti

Dall’unione di tutte queste realtà sono nate le fioriere: solidale nello scopo e speciali nel manufatto. A idearle è stato l’architetto Marco Terenghi, mentre Carlo Galbiati, docente dell’istituto Meroni di Lissone, ha guidato il laboratorio di falegnameria in carcere a cui hanno aderito tre detenuti.

A rendere unici i manufatti, realizzati all’interno del carcere di via Sanquirico, sono i versi scritti a mano sulle liste di legno, tratti dalle raccolte poetiche “Il giardino delle ortiche(dall’inserto “Beyond Borders” del Cittadino) e “Voci lontane”, pubblicate da Zeroconfini onlus, che racchiudono poesie scritte negli anni passati dagli stessi detenuti. Le cinque fioriere cono state costruite con multistrato marino e legno di larice, una specie autoctona.

Villasanta sceglie le fioriere poetiche: evento a metà ottobre con piantumazione di fiori e piante aromatiche

Le nuove fioriere, che saranno collocate per la metà di ottobre quando sarà sistemato anche l’impianto di irrigazione, verranno presentate alla cittadinanza con un evento partecipato di piantumazione. Accoglieranno poi fiori e piante aromatiche a disposizione dei cittadini del quartiere. Per la loro destinazione il Comune di Villasanta ha stanziato 8.924 euro relativi all’esercizio finanziario 2020. La giunta ha infatti deciso di destinare a questo progetto il 5 per mille, «prediligendo finalità sociali ma allo stesso tempo anche promuovendo la biodiversità. E proprio grazie al lavoro svolto dal Tavolo ambiente ecologia piazza Canova sta diventando un presidio proprio della biodiversità», spiegano dal municipio.

Villasanta sceglie le fioriere poetiche: «Perfetta l’idea di scegliere erbe aromatiche che potranno essere utilizzate dai cittadini»

«Sono particolarmente soddisfatta per questo progetto, che ha visto lavorare in rete numerose realtà, unite dalla stessa finalità sociale – ha commentato l’assessore all’Ecologia, Gabriella Garatti Trovo quindi perfetta l’idea del Tavolo ambiente ecologia di scegliere tra le nuove piantumazioni le erbe aromatiche, da mettere poi a disposizione dei cittadini che vorranno utilizzarle. Crediamo che questo progetto, a Villasanta, si possa ripetere anche in altri comuni che vorranno utilizzare queste fioriere poetiche, creando così una continuità per questa esperienza vissuta dai detenuti».