Villasanta: legionella al nido e in biblioteca, l’intervento del Comune

Positivi alla legionella l’edificio dell’asilo nido comunale e un bagno della biblioteca civica a Villasanta. Lo fa sapere il Comune, gli interventi.
Villasanta Villa Camperio
Villasanta Villa Camperio Michele Boni

Positivi alla legionella l’edificio che ospita l’asilo nido comunale Girotondo e un bagno della biblioteca civica all’interno di Villa Camperio a Villasanta.

Villasanta: legionella al nido e in biblioteca, comunicazione in consiglio e azioni di contrasto

A comunicarlo è stato il sindaco Lorenzo Galli in apertura alla seduta del consiglio comunale di martedì 25 febbraio. Due settimane fa l’amministrazione ha incaricato una società specializzata di procedere al monitoraggio preventivo su tutti gli edifici pubblici rispetto all’eventuale presenza del batterio della legionella. Martedì 25 febbraio sono arrivati gli esiti delle analisi.

«L’amministrazione comunale si è immediatamente attivata su diversi fronti, a partire dalla comunicazione con gli enti competenti: medico del lavoro, Ufficio igiene e Ufficio sorveglianza di Ats Brianza – ha spiegato Galli – È stata inoltre disposta negli edifici interessati la chiusura dell’acqua calda la cui nebulizzazione è il principale veicolo di rischio di diffusione. Si è quindi dato incarico a una società specializzata di provvedere nell’immediatezza all’installazione sui rubinetti di filtri specifici a uso medicale antilegionellosi certificati che evitano la diffusione del batterio».

Villasanta: legionella al nido e in biblioteca, prevista sanificazione intanto edifici aperto “in sicurezza”

L’intervento tempestivo consentirà di tenere aperti sia la biblioteca sia il nido «in piena sicurezza», precisa il sindaco. Un trattamento più specifico e radicale di sanificazione è programmato per la giornata di sabato 1 marzo per quando riguarda l’asilo nido e per lunedì 3 marzo per i locali della biblioteca. I filtri utilizzati consentiranno di tenere aperto e in funzione il nido nelle due settimane successive alla sanificazione. Si tratta del periodo necessario per ottenere i risultati dai nuovi prelievi che verranno effettuati dopo il trattamento di sanificazione.

«In accordo con il medico del lavoro e sentiti gli enti sanitari competenti si sta predisponendo un piano di sorveglianza a tutela della salute dei dipendenti che potrebbero essere stati esposti al rischio», ha aggiunto il sindaco Galli.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.