Villasanta inaugura l’oasi della biodiversità

Inaugurata la nuova oasi della biodiversità in piazza Canova a Villasanta con le fioriere poetiche realizzate dai detenuti.

Giornata di festa a partecipazione sabato 14 ottobre, a Villasanta, dove sono state inaugurate le nuove fioriere poetiche nell’oasi della biodiversità di piazza Canova. Un evento che ha attirato molti bambini, i volontari di Villasanta attiva, i ragazzi dell’associazione Amici della Speranza, i residenti della piazza. A fare gli onori di casa la vicesindaco, Gabriella Garatti, con il primo cittadino Luca Ornago e le assessore Laura Varisco e Adele Fagnani. Il maestro liutaio Michele Sangineto ha dato il via alla giornata con le note del suo salterio, poi è stata la volta dell’assessore all’Ecologia Garatti che ha raccontato il progetto di biodiversità per piazza Canova, un’iniziativa promossa dal Tavolo ambiente ecologia insieme alla cooperativa Azalea.

Villasanta inaugura l’oasi con le fiorire poetiche dei detenuti

«L’inaugurazione di questi nuovi cassoni con la piantumazione delle essenze aromatiche è l’ultimo passo di un progetto iniziato due anni fa», ha spiegato Garatti. Lo scorso anno nell’area vede di fronte al centro commerciale Il Gigante sono state messe a dimora più di 200 piante tra arbusti e alberi pronto effetto, ora si è voluto arricchire il prato con nuove essenze tra erbe aromatiche e fioriture particolarmente gradite da farfalle e insetti. Un ringraziamento speciale è stato fatto al consigliere Roberto Frigerio, che ha avuto l’idea di proporre la collaborazione con i detenuti che lavorano nel laboratorio di falegnameria nella casa circondariale di Monza. A loro è stato commissionato il progetto dei cassoni artistici, impreziositi da alcuni versi composti da altri detenuti, finanziato con i fondi del 5xmille del 2021.

Villasanta inaugura l’oasi, uno spazio per i residenti

«Abbiamo preservato questo spazio di biodiversità che sarebbe potuto diventare un parcheggio cementificato e che invece è ora un’isola di verde che accoglie specie che comuni nel nostro territorio fino a cinquant’anni e ora scomparsi – ha spiegato Sandra Citterico, del Tavolo ambiente ecologia -. Vogliamo che questo prato diventi un punto di ritrovo, lasciato alle cure dei residenti». Saranno proprio gli abitanti della zona che si prenderanno cura delle piantine e che potranno anche prendere le erbe aromatiche al bisogno. A sistemare le nuove piantine aromatiche sono stati sopratutto i tanti bambini presenti, sotto la guida degli esperti del Tavolo ambiente ecologia. Poi è stata la volta del laboratorio per confezionare sale aromatico utilizzando le stesse piantine. E infine per tutti i bambini intervenuti anche l’omaggio di una borraccia, regalo di BrianzAcque.