Via ai lavori della Tangenziale Nord a cavallo tra Cesano Maderno e Seveso: per ora si agisce solo sui sottoservizi. Ha aperto i battenti la scorsa settimana, nella zona di via Lecco, il maxicantiere propedeutico alla costruzione della nuova strada di collegamento tra la Nazionale dei Giovi, all’altezza di via Volta a Cesano Maderno, e la superstrada Milano-Meda, in corrispondenza dell’imbocco dello svincolo di Seveso.
Gli operai si stanno occupando di spostare il metanodotto alle spalle del comparto residenziale di via Lecco. Il cantiere vero e proprio partirà nelle prossime settimane. L’opera prevede un investimento totale di 16 milioni di euro: 10 milioni di euro di fondi regionali e 6 milioni di euro di fondi statali. La strada si svilupperà lungo un chilometro e mezzo.
Complesso l’intervento: la costruzione di un ponte sul fiume Seveso, la chiusura del passaggio a livello di via Como, in alternativa ci sarà un sottopasso ciclopedonale, e tra le vie Confalonieri e della Repubblica di Seveso verrà costruito un sottopasso veicolare, per superare i binari della ferrovia. In via Lecco a Cesano Maderno, dove in queste settimane si sono visti gli operai, il cantiere è particolarmente sentito per l’impatto sulla viabilità della piccola strada residenziale.
Inizialmente i veicoli in uscita dalla nuova Tangenziale Nord, avrebbero dovuto percorrere via Lecco e poi tornare in via Confalonieri. Ora grazie all’impegno di Michele Santoro, capogruppo di Forza Italia in consiglio, il Comune di Cesano Maderno effettuerà una variante al Pgt: la nuova strada non entrerà più in via Lecco, ma proseguirà verso via Confalonieri. In questo modo le decine di famiglie residenti nella piccola strada saranno salvaguardate dal rischio di subire un traffico devastante.