Vertice antidroga tra Milano, Como, Monza Brianza e Varese

Milano, Monza Brianza, Como e Varese riuniti per discutere con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza le strategie.
Spaccio Groane due arresti Ceriano Laghetto
Spaccio Groane due arresti Ceriano Laghetto

Un vertice fra quattro province per coordinare gli interventi antidroga in modo coordinato: è quello che si è tenuto venerdì primo luglio alla presenza dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza della Città metropolitana di Milano, le Province di Monza Brianza, Como e Varese. Obiettivo: azioni sinergiche per contrastare la diffusione delle sostanze stupefacenti nei parchi cittadini e nelle zone boschive.

Alla riunione, che ha coinvolto anche gli assessori regionali Letizia Moratti e Riccardo De Corato, il prefetto di Milano, Renato Saccone con in collegamento quelli di Como, Andrea Polichetti, di Monza Brianza, Patrizia Palmisani, e di Varese, Salvatore Rosario Pasquariello. “Un incontro volto a rilanciare il ‘Progetto Parchi’, in particolare sul versante della sicurezza e fruibilità per cittadini e famiglie, contro degrado e tossicodipendenza“, come gli interventi che hanno riguardato la zona delle Groane in Brianza.

Vertice antidroga: le parole di Letizia Moratti (e le Groane)

“Ho avanzato la richiesta di intensificare gli interventi delle forze dell’ordine per sottrarre parchi e spazi verdi allo spaccio e restituirli al pieno godimento di bambini e famiglie per il gioco, lo sport, le attività ricreative nella natura e all’aperto, così importanti per il benessere fisico e mentale di giovani e adulti” ha commentato la vicepresidente lombarda Moratti, che ha sottolineato come “la Regione Lombardia sostenga interventi di rigenerazione urbana dei Comuni e, attraverso la Legge 9, abbia messo a disposizione 4 miliardi di euro per infrastrutture, piste ciclabili, manutenzioni e interventi per migliorare la fruibilità dei parchi lombardi da parte dei cittadini”.

Secondo Moratti, “occorre sfatare il concetto della tossicodipendenza come malattia e intervenire il più rapidamente possibile per indirizzare i giovani verso i centri educativi, terapeutici e riabilitativi appropriati”. “Gli Accordi riguardanti il Parco di Rogoredo, il Parco delle Groane e il Parco della Pineta stipulati nel 2021 – ha aggiunto l’assessore Riccardo De Corato – hanno consentito di effettuare importanti servizi di Polizia locale in parecchi Comuni dell’hinterland di Milano, in cui la carenza di personale degli agenti non avrebbe consentito l’approntamento dei servizi. E i risultati operativi sono stati incoraggianti, tanto da ricevere il plauso della cittadinanza, che ha constatato un aumento della sicurezza dei parchi. Per questo motivo, gli Accordi per il Parco delle Groane e per il Parco della Pineta sono stati replicati per l’anno in corso, con un investimento pari a 130.000 euro”.

Vertice antidroga: i finanziamenti, Groane incluse

Lo stesso De Corato ha ricordato i progetti di videosorveglianza finanziati nelle aree verdi e nei parchi più problematici dal punto di vista dello spaccio di sostanze stupefacenti, con un impegno finanziario di 3.500.000 euro, di cui hanno beneficiato 53 enti, tra i quali quello del Parco delle Groane e i Comuni che ne fanno parte. “Dinanzi al successo riscosso, emetteremo, nel 2022, un nuovo bando, stanziando una somma ancora più generosa, pari a 5 milioni di euro, per incrementare ulteriormente la sorveglianza nei Parchi e stanare gli spacciatori”.