Verano – L’associazione culturale “La geseta” rende omaggio a monsignor Enrico Galbiati, l’insigne biblista scomparso nel 2004 all’età di novant’anni. Da sabato prossimo, 19 settembre, a domenica 27 settembre, l’ex chiesa parrocchiale ospiterà una mostra e un ciclo di conferenze dedicati a colui che il cardinale Carlo Maria Martini definì nel 1996 «il più competente e il più umile sacerdote della chiesa ambrosiana». La navata centrale della chiesa vecchia raccoglierà una selezione di oggetti, libri a paramenti sacri appartenuti al biblista. Nel corso della mostra, tre appuntamenti con altrettanti dottori della biblioteca Ambrosiana, di cui il monsignore fu prima dottore e poi, dal 1983 al 1987, prefetto. Il 19, alle 20.45, monsignor Gianantonio Borgonovo inquadrerà monsignor Galbiati come studioso, scrittore e conferenziere ricercato. Giovedì 24 settembre (stessa ora) monsignor Marco Navoni presenterà il biblista veranese come “esperto di liturgia”. Archimandrita della Chiesa italo-albanese di rito bizantino, monsignor Galbiati era stato docente di Teologia orientale, Sacra scrittura, Greco biblico ed Ebraico al seminario di Venegono ma aveva anche ricoperto le cattedre di Filologia biblica, Ebraico e Lingue semitiche comparate all’Università cattolica di Milano. In qualità di esperto delle Chiese orientali, era stato inoltre convocato in due sessioni del Concilio vaticano II. Sabato 26 settembre, infine, monsignor Pier Francesco Fumagalli parlerà di “Monsignor Enrico Rodolfo Galbiati: un maestro”. Il tema dell’ultimo incontro riprende il titolo del volume realizzato da Anna Passoni Dell’Acqua, docente di Filologia biblica e semitica all’università Cattolica di Milano, scritto otto mesi dopo la morte dello studioso brianzolo.
a.br.