Verano Brianza, la polizia locale controlla bar e ristoranti: sanzione per un’attività

Gli accertamenti hanno registrato riscontri tutto sommato incoraggianti. Tra i provvedimenti, anche una serie di prescrizioni per un esercizio, con successiva verifica di Ats Brianza
La polizia locale è impegnata in una serie di ispezioni e controlli sul territorio

Controlli in bar e ristoranti, un’attività sanzionata. Nei giorni scorsi gli agenti della polizia locale di Verano Brianza hanno effettuato dei sopralluoghi a sorpresa presso gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande del territorio veranese in collaborazione con gli ispettori di Ats Brianza, specializzati in sicurezza alimentare. I controlli hanno riguardato principalmente le condizioni igieniche dei locali e delle attrezzature, lo stato di manipolazione e conservazione degli alimenti, la rintracciabilità degli stessi e l’attuazione delle procedure basate sul sistema HACCP adottate dagli operatori del settore alimentare.

Polizia locale: sanzionata un’attività, prescrizioni per un secondo esercizio

L’Haccp (acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points) è un metodo di controllo finalizzato a tutelare la salubrità dell’alimento e la salute del consumatore finale, tramite un monitoraggio costante delle fasi della manipolazione degli alimenti in cui vi sia un probabile pericolo di contaminazione, che sia esso biologico, chimico o fisico. Una garanzia di qualità per quello che si mangia o beve fuori casa. «Come esito delle ispezioni è stata sanzionata un’attività commerciale per violazione di natura igienica sanitaria non grave e prontamente risolta sul momento -ha sottolineato il comandante della polizia locale Ciro Scognamiglio-. In un’altra attività sono state impartite delle prescrizioni che saranno verificate successivamente dal personale di Ats Brianza». Nessuna cucina “da incubo” dunque tra quelle controllate.

Polizia locale: la settimana precedente sotto la lente erano finiti i cantieri edili

La scorsa settimana gli accertamenti dell’ufficio comunale si erano invece concentrati in diversi cantieri aperti sul territorio in collaborazione coi colleghi dell’ufficio tecnico. Durante le ispezioni edilizie gli agenti avevano anche in questo caso rilevato alcune irregolarità che avevano portato alla relativa segnalazione all’ispettorato del lavoro per quei manovali che presumibilmente non erano regolarmente assunti dalla ditta incaricata delle opere. «I controlli non si fermano» ha aggiunto il comandante Scognamiglio. Nelle prossime settimane finiranno dunque sotto la lente anche altre attività presenti sul territorio. «Siamo soddisfatti dal risultato di questi controlli perché sono stati trovati dei problemi ma nulla di eclatante -ha commentato il sindaco di Verano Brianza Samuele Consonni-. È un’attività, svolta col supporto di Ats Brianza, che durante la pandemia era stata in parte sospesa ma ora che siamo fuori dalla bolla-Covid gli accertamenti sono ripartiti».

Polizia locale: il settore della somministrazione affronta un trend negativo

Il settore della somministrazione di cibi e bevande in Italia è in forte calo, negli ultimi dieci anni il numero delle imprese che svolgono attività di bar nel nostro Paese è diminuito di 20mila unità. Si tratta di un trend che non accenna ad attenuarsi come dimostrano anche i numeri rilevati durante il primo semestre del 2023, quando le imprese che hanno avviato l’attività sono state 1.132 e quelle che l’hanno cessata 1.838, con un saldo negativo di 706 unità. Dopo cinque anni, solo un bar su due riesce a restare sul mercato. Non va meglio ai ristoranti. I dati della Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi ndr) 2023 parlano chiaro: metà delle attività nel settore della ristorazione chiude dopo tre anni dall’apertura.