«Era chiamato per antonomasia “il prete dei ragazzi”. Così lo ricordavano tutti, ancora dopo cinquant’anni, quando iniziò il Processo diocesano. La fama del suo impegno non si era mai spenta e furono proprio i ragazzi di “allora”, fatti uomini maturi (e forse anziani), che sostennero tenacemente la Causa lungo i decenni, fondando anche un’Associazione».
Queste le parole che monsignor Ennio Apeciti, Responsabile del Servizio diocesano per le Cause dei Santi, ha dedicato a don Mario Ciceri.
La cerimonia di beatificazione si terrà sabato 30 aprile alle 10 in Duomo a Milano, presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Nella stessa celebrazione verrà beatificata anche Armida Barelli che ha contribuito a fondare con la sua feconda attività di apostolato l’Azione Cattolica Italiana (Aci), l’Università Cattolica del Sacro Cuore (Ucsc) e l’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo (Ism).
I parrocchiani di Veduggio con Colzano e Renate possono iscriversi alla giornata presso le suore, la quota di 15 euro comprende il pullman per Milano e il foulard di riconoscimento. La partenza del bus è alle 7.30. In serata poi, in oratorio a Veduggio, si terrà una grande festa aperta a tutti. Venerdì 29 aprile l’importante appuntamento sarà preceduto a Veduggio da una veglia di preghiera, a partire dalle 21.