Tempo di benemerenze civiche a Vedano al Lambro. Istituite dallo scorso anno anno dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Merlini e destinate a vedanesi di particolare valore, sono state consegnate domenica 6 ottobre durante una cerimonia nella Sala della Cultura. Il riconoscimento più prestigioso, lo Stefanino d’oro, è stato assegnato ad Antonio Vanzati, già sindaco della città “al servizio di tutta la Comunità, instancabile promotore di cultura e padre fondatore insieme ad altri amici del circolo culturale don Primo Mazzolari” mentre il Gelso d’argento alla locale sezione dell’Avis “da 59 anni sul territorio per promuovere il dono del sangue. Sempre presente a supporto delle iniziative promosse dalla amministrazione comunale”.
Vedano al Lambro, i riconoscimenti al valore sportivo, Borse dello sport e menzioni speciali
Riconoscimenti per il valore sportivo sono andati a Davide Tremolada (Us Atletica), Gaia Piazza (Polisportiva Vedanese), Claudio Valenti (Us Atletica) al quale è andata una “borsa dello sport” da 500 euro, Filippo Galimberti (Gs Vedano) anche a lui borsa da 500 euro, e Sara Canegrati (Polisportiva Vedanese) (anche per lei 500 euro). “Borse dello sport” per merito sportivo: 700 euro a Andrea Gaia Dissette, 500 euro a Filippo Bianchini, 300 euro a Meta Griganiulaite, stessa somma a Lucia Broggini e attestato a Federico Sironi. Menzioni speciali infine ai volontari civici Enrico Vanzati, Francesco Patrini, Sandiana Vergani, Ilva Casati, Alessandro Cima, Lorenzo Crippa, Matteo Cinquaroli, Simone Cesana, Matteo Viganò e Bruno Brienza.
Benemerenze civiche a Vedano al Lambro nella due giorni di festa patronale
La cerimonia è inserita nella festa patronale del paese brianzolo che ha preso avvio sabato 5 ottobre con la prima edizione della gara di torte paesane e poi “Vedano vista da vicino”, una proiezione di racconti vedanesi relativi agli anni 1950-1960. Domenica 6 in mattinata è stata aperta la rassegna “Paese in mostra“ con oggetti e attrezzi della tradizione, in Sala Consiliare, poi in largo Repubblica protagonisti gli alpini con le loro caldarroste e nel pomeriggio è andato in scena il “Concerto d’autunno” del corpo musicale San Luigi all’oratorio.