Usmate Velate: il Comune ha rinnovato la convenzione con il consorzio Villa Greppi

Fino al 31 dicembre si occuperà di promuovere attività di formazione, eventi culturali, partecipazione a bandi, che avranno ricadute dirette sul territorio comunale. Il rapporto tra i due enti dura dal biennio 2017/2018.
Villa Greppi a Monticello Brianza, sede dell’omonimo consorzio
Villa Greppi a Monticello Brianza, sede dell’omonimo consorzio

Comune di Usmate Velate e consorzio Villa Greppi, la collaborazione continua. L’amministrazione, per un costo complessivo annuo di 5mila euro, ha rinnovato la convenzione con il Consorzio Villa Greppi, un rapporto che dura dal biennio 2017/2018.

Scaduta nell’agosto 2020, è andata in proroga automatica. Ora con la nuova firma il rapporto è stato rinnovato ufficialmente fino al 31 dicembre prossimo, con il Consorzio che garantirà tutti i servizi previsti senza alcuna spesa ulteriore per il Comune.

Il Consorzio – situazione pandemica permettendo – si impegnerà anche nel 2021 a promuovere una serie di azioni, tra cui attività di formazione, eventi culturali, partecipazione a bandi, che avranno ricadute dirette sul territorio di Usmate Velate. Nel corso del triennio di collaborazione, Usmate Velate ha ospitato sul proprio territorio molti eventi di rilevanza sovracomunale fra cui Ultima Luna d’Estate, Suoni Mobili, Iter Festival, Conferenze sull’arte, Lectura Dantis e Percorsi della Memoria.

«Far parte del Consorzio Villa Greppi significa essere coinvolti, come Amministrazione Comunale, in un virtuoso circuito culturale che abbraccia trasversalmente la Brianza – sottolinea Mario Sacchi, assessore con delega alla Cultura – Nel corso degli anni, grazie a questa partnership, abbiamo potuto proporre alla cittadinanza eventi di elevato spessore artistico. Il 2020 è stato inevitabilmente un anno eccezionale, ci auguriamo di poter contribuire a stendere il programma culturale della nuova stagione 2021, così da poterlo condividere con la cittadinanza e offrire un momento di accrescimento personale a margine del terribile momento attuale che noi tutti stiamo vivendo».