Usmate Velate dice addio a Remo Pirovano il “meccanico” delle bici

La comunità di Usmate Velate perde Remo Pirovano un riferimento per il mondo del ciclismo.
Remo Pirovano Usmate primo da sinistra

In sella alla sua bici, pronto ad affrontare una nuova salita. Sarà ricordato così Remo Pirovano, 84 anni, imprenditore usmatese, amante delle due ruote e da sempre vicino al mondo del ciclismo, spentosi nella giornata di venerdì 5 aprile, nella casa di cura dove era ricoverato da più di un anno.
Grande appassionato delle due ruote Remo, sempre gioviale, simpatico, pronto alla battuta, era conosciuto non solo ad Usmate, ma da tutti coloro che come lui seguivano il ciclismo con passione. Del resto Remo, con il suo fisico imponente finché la forza glielo ha permesso, assieme ad un gruppo di amici, partivano per una settimana per affrontare le salite più impegnative, dai Pirenei alle Dolomiti, alle Alpi in Francia, e sempre con quella pervicacia che l’ha sempre contraddistinto quando inforcava la sua bici.

Usmate Velate dice addio a Remo Pirovano, riferimento per i ciclisti

La sua “bottega”, dove tutti si recavano per assistenza tecnica o per ricambi, era divenuta un po’ il “salotto” di buona parte dei ciclisti del Vimercatese. Vi si recavano anche per commentare e confrontarsi sugli eventi sportivi ciclistici nazionali e internazionali, a volte anche con sanguigna enfasi. Un’officina dove Remo non lesinava il suo aiuto, spesso ad extracomunitari bisognosi, che si rivolgevano a lui sapendo che di trovare un uomo di buon cuore.
Tutti gli amici ricordano Remo che già negli anni Cinquanta quando nella latteria di via Italia, che vantava uno dei primi televisori in bianco e nero, il Giro d’Italia, ai tempi di Fausto Coppi, Gino Bartali e poi ancora di Eddy Merckx, era divenuto un appuntamento imperdibile dove Remo già allora manifestava già la sua grande passione per il ciclismo.
I funerali si svolgeranno lunedì 8 aprile, alle ore 15, nella chiesa di Santa Margherita, in via Cavour, a Usmate.