Uno evaso dagli arresti domiciliari (si doveva trovare in provincia di Latina, dove risulta residente) con una pistola in tasca e un sacchetto con dei proiettili di provenienza furtiva, l’altro alla guida senza patente: sarebbero queste le ragioni della rocambolesca fuga terminata con una sparatoria avvenuta martedì sera a Cesano Maderno (LEGGI QUI).

Paolo Mariani, 49 anni, l’evaso, si trova ancora ricoverato all’ospedale Niguarda in prognosi riservata dopo essere stato colpito dai proiettili sparati dai carabinieri che l’hanno raggiunto alle gambe e ad un fianco. Piero Pansera, 46 anni, originario di Montebello Ionico e residente a Seveso, il conducente della Smart fuggita all’alt dei militari a Cogliate, processato per direttissima, si è visto convalidare l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

I due non sarebbero, come era emerso in un primo momento, gli autori di una rapina accaduta in quelle stesse ore a Barlassina, al supermercato Eurospin di via De Sanctis.Il sevesino, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe raccontato di conoscere Mariani e di avergli dato un passaggio. Alla vista dei carabinieri di Solaro impegnati in un posto di blocco in via Monte Bianco di Cogliate, Pansera, senza patente, ha accelerato dandosi alla fuga. Ne è seguito un inseguimento fino al Villaggio Snia, dove la Smart è stata intercettata anche da una pattuglia del Radiomobile di Desio.

La piccola utilitaria è stata fatta accostare e, a quel punto, Mariani sarebbe sceso con l’arma in pugno e i militari gli hanno sparato. Pansera, disarmato, si è invece consegnato subito dopo.