Una presunta tangente dal barista Seregno, arrestati due finanzieri

Quei videopoker sequestrati si sarebbero dovuti trovare ancora là, nel bar, invece erano spariti. E due finanzieri , un maresciallo e un appuntato delle fiamme gialle di Seregno, avrebbero fatto finta di nulla in cambio di una tangente da tremila euro. I due sono finiti agli arresti domiciliari.
I due finanzieri sono stati indagati dai colleghi
I due finanzieri sono stati indagati dai colleghi <?EM-dummyText Crediti?>

Quei videopoker sequestrati si sarebbero dovuti trovare ancora là, nel bar, invece erano spariti. E due finanzieri , un maresciallo e un appuntato delle fiamme gialle di Seregno, avrebbero fatto finta di nulla in cambio di una tangente da tremila euro. I due sono finiti agli arresti domiciliari su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Monza e sono stati sospesi dal servizio: secondo il pm Giulia Rizzo della Procura, che coordina le indagini compiute direttamente dalla tenenza di Seregno, i due militari si sarebbero recati nel bar gestito da un seregnese per notificare il dissequestro dei videopoker, ma gli apparecchi erano spariti. Ma invece di denunciare l’esercente lo avrebbero coperto in cambio di denaro. Anche la posizione dello stesso barista sarebbe a rischio.