Un oggetto metallico nella pasta della scuola elementare, il Comune di Usmate multa la ditta della mensa

Il Comune di Usmate ha comminato una multa da 3mila euro alla ditta che ha in appalto il servizio di refezione dopo che alla mensa della primaria di Velate è stato trovato un oggetto metallico in un piatto di pasta al ragù.
La scuola Renzi di Velate
La scuola Renzi di Velate Gabriele Galbiati

Trovato un oggetto metallico in un piatto di pasta al ragù della scuola elementare di Velate e Il Comune ha comminato una multa da 3mila euro alla ditta che ha in appalto il servizio di refezione. L’episodio si è verificato venerdì 18 febbraio quando un’alunna del plesso Suor Renzi ha trovato nel suo piatto un corpo estraneo, fortunatamente senza ingerirlo.

L’accaduto è stato immediatamente segnalato al personale docente e al personale addetto alla ristorazione che ha provveduto al ritiro della porzione e alla completa sostituzione dei piatti per il secondo turno.

Non sono comunque stati segnalati ulteriori casi rispetto a quello identificato. Del fatto sono stati informati il sindaco Lisa Mandelli, il consigliere con delega all’Istruzione Luisa Mazzuconi e gli uffici comunali.

Come previsto dal capitolato in vigore, con una nota scritta l’amministrazione comunale ha avanzato contestazione al servizio alla ditta, richiedendo una relazione dettagliata che individui la ragione dell’episodio.

«Quanto accaduto alla mensa della scuola Renzi è grave e lascia naturalmente grande rammarico, in quanto evidenzia la necessità di prestare massima attenzione in tutte le fasi di preparazione dei pasti per garantire elevati standard qualitativi al servizio – hanno affermato il sindaco Lisa Mandelli e il consigliere Luisa Mazzuconi – Come amministrazione comunale siamo stati tempestivamente avvisati dell’accaduto e in modo altrettanto celere abbiamo trasmesso una nota ufficiale alla ditta incaricata del servizio, commutando la massima sanzione prevista. Attendiamo ora le controdeduzioni della ditta e, se necessario, effettueremo ulteriori verifiche a tutela degli utenti del servizio».