Un 32enne è finito in carcere a Monza, un 23enne e un 26enne agli arresti domiciliari e un 17enne, tutti italiani, al Centro di Prima accoglienza del carcere minorile Beccaria per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Proprio il minorenne è stato visto dagli agenti della Squadra Mobile di Milano uscire da una casa di Cinisello Balsamo con un sacchetto in mano e riporlo nel bagagliaio di un’auto occupata dai due finiti ai domiciliari, dentro c’erano tre chili di marijuana. Gli agenti, della Polizia di Stato di Milano, hanno trovato nell’auto 2.600 euro, nel cassettino portaoggetti frontale.
Un minore usato come corriere della droga: visto dagli agenti consegnare 3 chili di marijuana
Da una perquisizione, nella cantina dell’appartamento dal quale il 17enne era appena uscito, nel quale vive con la sorella e il compagno della donna, di 32 anni, i poliziotti hanno rinvenuto quasi 48 chili di hashish in una ventina di contenitori, due chili di marijuana confezionata nello stesso modo di quella rinvenuta nell’automobile, 8 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. E poi 300 cartucce di vario calibro da arma comune da sparo e un fucile con ottica ad aria compressa.
Il 32enne, che si sarebbe assunto la responsabilità di quanto trovato, avrebbe anche detto di aver dato indicazioni al minore che consegnasse la busta ai due ventenni. Già noto per reati specifici è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e indagato in stato di libertà per detenzione illegale di munizionamento.