Uccise i figli, «subito a giudizio» La difesa punta sull’infermità

«Giudizio immediato per Michele Graziano»: l’ha chiesto la Procura per il 37enne, che a Paina di Giussano ha ucciso sgozzandoli i due figli di 2 e 8 anni avuti da relazioni diverse. Il suo difensore ha confermato che chiederà il processo con rito abbreviato e punta a dimostrare la tesi dell’infermità mentale.
La casa di Giussano teatro dell’omicidio
La casa di Giussano teatro dell’omicidio

«Giudizio immediato per Michele Graziano»: l’ha chiesto la Procura per il 37enne, che a Paina di Giussano ha ucciso sgozzandoli i due figli di 2 e 8 anni (leggi) avuti da relazioni diverse. Processo fissato per il prossimo 30 giugno, mentre il suo difensore ha confermato che chiederà il processo con rito abbreviato davanti al giudice per l’udienza preliminare. E’ pendente in Corte di Cassazione, nel frattempo, anche il ricorso presentato dalle difese per chiedere la scarcerazione dell’uomo ritenendo insussistenti le esigenze cautelari. La difesa punta anche a dimostrare la tesi dell’infermità mentale.