Il muro di cinta del cimitero di Tregasio era mal ancorato al suolo. Il crollo si è verificato nella tarda mattinata di lunedì 7 febbraio. Giornata ventosa tanto che la Protezione civile aveva diramato un’allerta arancione. A Triuggio le raffiche hanno abbattuto una porzione del muro di cinta del cimitero di Tregasio alta tre metri e lunga circa sei.
«Si tratta dell’ala nuova del cimitero costruita una ventina di anni fa – ha spiegato il sindaco Pietro Cicardi – Abbiamo già preso contatti con l’assicurazione, dai primi rilievi dei tecnici pare che il muro fosse scarsamente ancorato alla base, aveva insomma un problema tecnico di costruzione che dall’esterno non era visibile». Il muro infatti pare non presentasse crepe o altre deformazioni che poteva far immaginare quanto poi è successo. Fortunatamente il crollo, avvenuto durante l’orario di apertura del campo santo, si è verificato verso l’esterno del cimitero senza arrecare danni a cose o persone.
«Chiaramente abbiamo dato disposizione perché venga controllata l’intera recinzione – ha aggiunto Cicardi – La parte caduta verrà ripristinata al più presto». L’area è stata transennata per impedire alle persone di avvicinarsi al muro crollato ma dato che non ci sono stati danni all’interno del campo santo il cimitero di Tregasio è regolarmente aperto.