«Trenord non può permettersi di cancellare tutte le corse della linea ferroviaria Seregno – Carnate per l’intera settimana senza nemmeno comunicare per tempo agli utenti. Così non funziona, serve un cambio di passo». È questo il commento del consigliere regionale leghista Alessandro Corbetta in merito alla notizia della soppressione delle corse andata e ritorno tra Seregno e Carnate. Trenord ha infatti comunicato tale decisione con un preavviso che definire minimo è riduttivo: il comunicato è stato emanato alle 19.30 di lunedì 22 ottobre, vale a dire il giorno prima della chiusura. Ora, non si tratta certo di una delle linee più trafficate della Lombardia. Ma la forma è spesso sostanza e una comunicazione di questo tipo non è certo un bel messaggio ai comunque paganti pendolari della tratta.
La decisione di sospendere la linea è stata presa per «interventi di manutenzione straordinaria su alcuni treni appartenenti alla flotta più vetusta»,e il servizio è stato sostituito dai bus dalle 06.05 di martedì 23 ottobre alle 19.55 di sabato 27. E il trasloco su gomma del servizio porterà a un aggravio dei tempi di almeno 15 minuti, comunica Trenord. Al netto di eventuali problemi che si possano riscontrare nei prossimi giorni. Queste le fermate:
> Carnate-Usmate: piazzale antistante la stazione (lato binario 1)
> Lesmo: alla sommità di via della Stazione, presso edicola votiva
> Macherio-Sovico: piazzale antistante la stazione
> Seregno: piazza XXV Aprile (fronte fabbricato viaggiatori)
«La manutenzione sui treni più vetusti – spiega ancora Corbetta – si deve programmare con anticipo e cercando di arrecare meno danni possibili ai cittadini. Questi disagi fanno arrabbiare i pendolari e ne risente anche il traffico su gomma che nel nostro territorio è già pesantemente congestionato. Trenord deve cambiare passo nell’organizzazione e nella comunicazione agli utenti, anche perché il servizio ferroviario in Brianza è scadente sotto tutti i punti di vista. In un momento storico – continua Corbetta – in cui viene limitato l’utilizzo di automezzi per questioni ambientali è necessario potenziare il trasporto pubblico: i cittadini devono essere invogliati a usare i treni senza che ogni giornata si trasformi in un calvario. Segnalerò immediatamente la questione all’assessore ai Trasporti Claudia Terzi – conclude Corbetta – in modo che chieda conto a Trenord di ciò che è successo e di come intenda migliorare il servizio della tratta Seregno – Carnate e in generale delle linee brianzole che, sotto il profilo dei disservizi e dell’insicurezza, sono tra le peggiori della Lombardia».