A quarant’anni dall’omicidio, nel solco di analoghe iniziative avviate su tutto il territorio nazionale, il Comune di Milano e l’Arma dei Carabinieri daranno luogo alle celebrazioni istituzionali previste dal 3 al 5 settembre per onorare la memoria del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa ucciso il 3 settembre 1982, pochi mesi dopo essere stato nominato Prefetto di Palermo, nella strage mafiosa di via Carini, dove persero la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
Tre giornate per ricordare il generale, la passeggiata “Setti Carraro”
Sabato 3 settembre, alle 10.30, Messa in suffragio presso la Basilica di Santa Maria delle Grazie. A seguire, alle 11.30, deposizione delle corone in prossimità del Monumento al Carabiniere (in Piazza Diaz) e, infine, alle ore 18.30 si terrà l’inaugurazione della passeggiata “Emanuela Setti Carraro” in viale Bianca Maria (angolo via Zanardelli), sempre a Milano.
Tre giornate per ricordare il generale, la targa dedicata alle vittime e il film
Le celebrazioni proseguiranno domenica 4 settembre, alle ore 18.45 nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco, dove avrà luogo il concerto della Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri, aperto al pubblico. Lunedì 5 settembre, alle 10, si procederà allo scoprimento della targa dedicata a Emanuela Setti Carraro e Domenico Russo (in Piazza Diaz), mentre, alle 20, presso il Teatro Franco Parenti, avrà luogo la proiezione del film “GENERALE. Rivivendo Carlo Alberto dalla Chiesa” di Dora dalla Chiesa (prodotto da RAI Storia, con la regia di Lorenzo Rossi Espagnet).
Tre giornate per ricordare il generale, il percorso tematico
Inoltre, dal 3 al 5 settembre, tra via Dante e piazza Castello, sarà allestito un percorso tematico sulla vita del Generale dalla Chiesa, concepito quale anticipazione promozionale della mostra “Carlo Alberto dalla Chiesa. L’Uomo, il Generale” (a cura di “Publimedia”) in programma nei prossimi mesi nelle maggiori città italiane, impreziosito dall’esposizione di mezzi storici dell’Arma dei Carabinieri.