Tentò di violentare una donna al Parco di Monza: arrestato dalla Squadra Mobile

La Squadra Mobile della Questura ha arrestato il presunto autore della tentata violenza a una donna avvenuta il 27 giugno nel Parco di Monza

Un uomo di 43 anni originario dello Sri Lanka, residente in Brianza, con figli, è stato arrestato martedì 12 luglio dagli agenti della Squadra Mobile di Monza accusato di aver tentato di violentare una donna nel Parco di Monza, nella mattinata dello scorso 27 giugno.

Il tentativo di violenza in pieno giorno durante una passeggiata al parco di Monza

Gli agenti della Questura di Monza hanno dato esecuzione a un provvedimento di misura cautelare emesso dal Gip del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Monza. La vittima, durante una passeggiata nei pressi di via Madonna delle Grazie, aveva raccontato di essere stata aggredita da uno sconosciuto che, dopo averla afferrata con forza al collo, l’aveva scaraventava a terra, strappandole gli slip, e tentando di violentarla. Solo la sua pronta reazione, e in particolare le urla, avevano indotto l’aggressore a fuggire. Alcuni passanti avevano dato l’allarme e immediatamente erano iniziate le indagini della Squadra Mobile, intervenuta sul posto insieme alla Volante.

Le indagini dopo il tentativo di violenza al Parco di Monza: fondamentale l’identikit

Il tutto si è concretizzato nella analisi di precedenti delitti a sfondo sessuale avvenuti in Brianza, nella acquisizione di filmati delle telecamere di sorveglianza del parco e delle zone limitrofe e basandosi sulla preziosa e dettagliata descrizione fornita dalla vittima, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo e dimessa con una prognosi di 15 giorni. In collaborazione con il Gabinetto di Polizia Scientifica di Milano è stato tracciato un identikit dell’aggressore comparato con le immagini degli impianti di video sorveglianza. Inoltre il parco nei giorni successivi al fatto è stato pattugliato da agenti in borghese che hanno individuato un soggetto corrispondente alla descrizione della ragazza.

Il presunto responsabile della tentata violenza al Parco di Monza si era già mostrato nudo a delle ragazze

Si tratta di un 43enne originario dello Sri Lanka, residente in Brianza, con famiglia, regolare sul territorio italiano, denunciato in stato di libertà dal personale della locale Squadra Volante della Questura, nel 2006 e nel 2020, per aver compiuto atti osceni in luogo pubblico mostrandosi completamente nudo a giovani ragazze sempre all’interno del parco di Monza.

Il 43enne è stato riconosciuto dalla vittima ed è stato portato in carcere a Monza

La Procura della Repubblica alla luce degli indizi e degli elementi raccolti, ha disposto un’individuazione fotografica del sospettato e la vittima l’ha riconosciuto come il suo aggressore. Di qui l’emissione del provvedimento restrittivo, una misura cautelare della custodia in carcere, provvedimento che è stato eseguito dal personale della locale Squadra Mobile nella serata del 12 luglio. L’uomo si trova nella casa circondariale di via Sanquirico.

Il questore Marco Odorisio: “Tutta la nostra gratitudine alla Squadra Mobile per la tempestività”

Marco Odorisio, il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, ha evidenziato “l’importanza della presente operazione portata a termine dalla Squadra Mobile alla quale va la nostra gratitudine ed il nostro ringraziamento, ha consentito di contestualizzare in breve tempo, una odiosa aggressione avvenuta in pieno giorno nel cuore verde della nostra città, qual è il Parco della Villa Reale. Gli agenti hanno dimostrato di possedere conoscenza del territorio e conoscenza di soggetti che talvolta si rendono protagonisti di aggressioni come quella di una decina di giorni fa. Una risposta tempestiva ed immediata che dovevamo innanzitutto nei confronti della giovane vittima, oltre che a tutta la comunità della città di Monza, ripristinando legalità e senso di sicurezza per il vivere quotidiano”.