Tentata violenza al Parco di Monza: la Lega Villasanta chiede più controlli, la replica del sindaco

Dopo la tentata violenza sessuale nel parco di Monza, la Lega Villasanta chiede maggiori controlli agli accessi. La replica del sindaco Ornago.
Viale Cavriga riaperto parzialmente al transito veicolare
Viale Cavriga Fabrizio Radaelli

Maggiori controlli agli accessi del parco di Monza. A chiederlo è la Lega di Villasanta, dopo la tentata violenza sessuale che si è verificata lo scorso 27 giugno ai danni di una giovane donna. Un episodio che ha riacceso il problema sicurezza all’interno del polmone verde. A sollevare la questione sono stati il segretario villasantese della Lega, Sara Stucchi, e il consigliere comunale leghista, Federico Cilfone.

Tentata violenza al Parco di Monza, il segretario Sara Stucchi: «Permissivismo e tolleranza sono inaccettabili»

«Da cittadina villasantese che frequenta quotidianamente il parco di Monza mi preoccupa la situazione di degrado e carenza di sicurezza a cui stiamo assistendo – ha commentato Sara StucchiCome donna devo avere la possibilità di frequentare qualsiasi luogo senza paura, per questo motivo chiediamo maggiori controlli da parte degli organi preposti».
Una presa di posizione che diventa poi dichiarazione politica: «Il permissivismo e la tolleranza della sinistra nei confronti di questi episodi sono inaccettabili. La sezione della Lega di Villasanta è vicina alla ragazza aggredita».

Tentata violenza al Parco di Monza, il sindaco: Villasanta sorvegliata da uno degli impianti più moderni della Brianza

Una richiesta, quella di maggiori controlli in particolare agli ingressi del parco, a cui il sindaco di Villasanta, Luca Ornago, risponde ricordando che «la competenza in generale sulla sicurezza all’interno del perimetro del parco è dell’Arma dei Carabinieri, insieme al Comune di Monza».

«Per prima cosa esprimo piena solidarietà alla vittima di questo episodio – ha aggiunto il primo cittadino – Riponiamo la nostra fiducia nella Questura che sta svolgendo le indagini per risalire al colpevole, e nell’Arma». Poi l’accenno all’impianto di videosorveglianza cittadino, «uno dei più moderni della Brianza» precisa Ornago, che verrà messo a disposizione degli inquirenti e che con le sue 140 videocamere sparse sul territorio comunale già in passato è stato utile per le indagini delle forze dell’ordine.

Tentata violenza al Parco di Monza: la Lega chiede pattugliamenti

«Chiediamo da sempre più pattugliamenti anche sul territorio cittadino – aggiunge il consigliere Cilfone – Nel periodo estivo il parco merita di essere maggiormente attenzionato anche negli accessi presenti nel territorio di Villasanta, per tutelare i numerosi frequentatori del Parco».

Tentata violenza al Parco di Monza, Ornago: «Presidio del parco è tra le attività ordinarie»

«Il presidio del parco e dei suoi ingressi è già tra le attività ordinarie anche della Polizia locale – ricorda il sindaco – con servizi incrementati nel periodo estivo. Per fortuna proprio le forze dell’ordine mi confermano che violenze sessuali o aggressioni nel parco sono fenomeni statisticamente molto ridotti. Siamo convinti che sarà fatto tutto il possibile dalla Questura per accertare le responsabilità di questa aggressione. Perché se un singolo episodio non è rilevante statisticamente, lo è molto dal punto di vista umano e giudiziario».